AMD Zen, è tutto oro quello che luccica?

Alla conferenza HotChips AMD ha presentato ulteriori dettagli sull'architettura Zen che vedremo a bordo delle sue future CPU e APU x86.

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a cura di Tom's Hardware

AMD Zen, è tutto oro quello che luccica?

La nuova architettura sembra fare enormi passi avanti, e potrebbe restituirci un mercato delle CPU competitivo. AMD, però, sta ancora mantenendo alcuni dettagli chiave riservati per altre prestazioni e non sappiamo ancora frequenze, linee PCIe, supporto ai canali di memoria e un sacco di altre cose essenziali. Cosa più importante, l'azienda ha parlato di efficienza energetica ma non ha dato informazioni concrete. 

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La dimostrazione di una CPU Summit Ridge a 8 core a confronto con un Core i7-6900K è stata incoraggiante, ma ci servono più benchmark per capire le prestazioni della nuova architettura, anche se ci pochi dubbi sui grandi progressi compiuti rispetto a Excavator e Bulldozer. Per molti, la vera prova del nove sarà il margine di overclock di Zen, ma abbiamo ancora un po' di tempo prima di poter capire la flessibilità di questa architettura.

L'industria ha bisogno disperatamente qualcosa di importante. Il mercato dei PC desktop è in caduta libera da molto tempo, ma forse una AMD competitiva può frenare la caduta. Il lento incremento prestazionale in un mercato dominato da Intel ha portato a una situazione in cui gran parte degli appassionati non vedono un motivo per aggiornare il PC, anche a distanza di anni.

Questa è la vera scommessa di Zen. AMD non ha bisogno di battere Intel in ogni test, ma di offrire il giusto mix di prezzo e prestazioni. Una AMD competitiva potrebbe inoltre fungere da stimolo per Intel, che potrebbe rispondere tagliando i prezzi e offrendo CPU più innovative in futuro.

Il prossimo passo è Zen+

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AMD ha già annunciato che dopo Zen toccherà a Zen+, un'ottimizzazione dell'architettura sempre a 14 nanometri. Il processo a 10 nanometri è ancora lontano e probabilmente la sfida tra Zen e Kaby Lake terrà banco per diverso tempo. I dirigenti di AMD dicono che "Zen non è un punto di partenza, ma d'inizio", e speriamo che questa frase non sia un tentativo di coprire possibili delusioni con la prima generazione di Zen.

Creare un'architettura capace di affrontare tutti i segmenti di mercato è rischioso, e AMD deve stare attenta a giocare sulle aspettative: l'ennesima delusione potrebbe darle un colpo mortale. Non ci resta che attendere.