MacBook Air: qualità e comodità d'uso
Il MacBook Air resta un grande classico della sua categoria anche nella versione da 11 pollici, ormai più volte rinnovata da Apple. I difetti di gioventù sono stati quasi tutti "limati", come gli angoli spigolosi del poggiapolsi. Resta però la rumorosità delle ventole, che lavorano a pieno regime durante attività impegnative come i benchmark, e una tendenza della base a diventare tiepida anche con attività che richiedono uno sforzo irrisorio, per non parlare di quelle davvero impegnative.
Apple MacBook Air 11 - Clicca per ingrandire
La tastiera è identica a quella del modello da 13 pollici: nera, sobria e facilmente leggibile. I tasti a isola sono comodi da usare, abbastanza grandi (16 millimetri) e distanziati (3 millimetri) da consentire una digitazione agevole anche a chi ha le dita grosse. Come per lo Zenbook, è da apprezzare lo spazio vuoto attorno alle frecce direzionali, utile per individuarle alla cieca durante la digitazione.
Lato destro - Clicca per ingrandire |
Lato sinistro - Clicca per ingrandire |
Lato frontale - Clicca per ingrandire |
Lato posteriore - Clicca per ingrandire |
La connettività come detto è molto simile a quella dello Zenbook, ovviamente più conforme alla filosofia Apple. Quanto al peso è invece inferiore per il prodotto Apple, che si ferma a 1,80 chilogrammi, contro gli 1,14 chilogrammi dello Zenbook: una differenza di poco conto, che probabilmente passerebbe inosservata a chi non ha una bilancia alla mano.
###old1454###old
Si nota invece un po' di più lo spessore maggiore dell'ultrabook di Asus, che è di 1,3 centimetri in corrispondenza del poggiapolsi per salire a 1,8 centimetri all'altezza delle cerniere del coperchio. Il MacBook Air, invece, ha rispettivamente misure di un centimetro e di 1,6 centimetri.