Politici ingannati da deepfake su Zoom in più occasioni

A quanto pare, grazie all'uso di deepfake, una persona è riuscita ad ingannare alcuni politici in più occasioni.

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a cura di Antonello Buzzi

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L'aumento delle capacità di elaborazione e l'uso dell'Intelligenza Artificiale ha causato una repentina diffusione dei deepfake, in pratica la possibile di applicare ed adattare volti (ed altro) sul corpo di altre persone. Sebbene all'inizio questo stratagemma fosse piuttosto evidente, con il progredire della tecnologia si è giunti al punto che talvolta bisogna fare davvero attenzione per distinguere la realtà dalla finzione.

Ovviamente, questo ha causato una certa preoccupazione da parte di vari organi istituzionali, dato che, potenzialmente, chiunque potrebbe far dire (o fare) quello che vuole ad un'altra persona e, molto probabilmente, molti ci cascherebbero. Ad esempio, operazioni di questo tipo si potrebbero usare per revenge porn, rovinare la reputazione di una persona o far dire ad un politico cose che non pensa veramente per causare rivolte o confondere i suoi gruppi di sostenitori.

Proprio recentemente, sembra che alcuni parlamentari estoni e olandesi siano stati convinti di aver avuto una conversazione via Zoom con Leonid Volkov, un politico russo a capo del personale della campagna elettorale presidenziale del 2018 di Alexei Navalny, quando invece era tutto falso. Ancora non si sa se, oltre ad aver modificato il proprio volto, il deepfaker abbia cercato di rendere la sua voce il più possibile vicina a quella di Volkov o utilizzato registrazioni, tratte ad esempio da interviste, per comporre le frasi.

I dettagli sono piuttosto scarsi ma, stando a questo articolo, probabilmente lo scopo di tutto questo era far in modo di far dire ai parlamentari di voler sostenere l'opposizione russa con un ingente quantitativo di denaro. Inoltre, non sappiamo come i politici siano entrati in contatto con questa persona e non abbiamo fatto accertamenti per confermare che il contatto fosse reale.

Ad ogni modo, in rete è sempre meglio verificare le informazioni e non fidarsi ciecamente di quello che si sta vedendo/ascoltando, soprattutto in futuro. Fortunatamente, già diverse compagnie stanno lavorando a diversi modi per smascherare questi "deepfake", ma ciò non esclude che diverse persone, magari non particolarmente educate da questo punto di vista, possano cadere nel tranello.

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