Tritatutto | I migliori del 2022

Vi proponiamo una selezione di tritatutto che vi aiuteranno a mangiare sano, riducendo i tempi di preparazione. Ecco i migliori.

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a cura di Raffaele Giasi

Senior Editor

Anche se non tutti siamo dei provetti cuochi, è innegabile come nel corso degli ultimi anni la passione per la cucina abbia raggiunto sempre più persone nel nostro paese, vuoi per il successo delle trasmissioni dedicate alla ricerca di nuovi chef e in parte anche a causa degli eventi recenti, che ci hanno portato ad affinare le nostre abilità ai fornelli anche solo come passatempo.

Per sfizio o per praticità, nel corso del tempo è diventato sempre più importante trovare il modo di agevolare le nostre preparazioni in cucina per ridurre tempo e fatica, consentendoci di realizzare i piatti più comuni in poco tempo o sperimentare con ricette più elaborate, oltre a rendere la nostra alimentazione più sana grazie all'impiego frequente di alimenti freschi.

Uno degli elettrodomestici che, forse a sorpresa, si rivela tra i più utili in questo senso è il tritatutto, che ci consente con un piccolo impiego di spazio di grattugiare il formaggio, preparare il trito per il soffritto, dedicarsi a fresche insalate o mousse di frutta. Alcuni prodotti possono anche occuparsi egregiamente di alimenti duri e fibrosi come la carne, permettendo di realizzare ragù, ripieni per arrosti o polpette con grande facilità, senza dimenticare la possibilità di dedicarsi ai dolci grazie agli appositi accessori. Per questo vogliamo proporvi una selezione di prodotti che possa soddisfare ogni esigenza, permettendovi di fare la scelta migliore anche grazie a delle pratiche indicazioni che vi aiuteranno a capire quale sia il tritatutto più adatto a voi.

I migliori tritatutto

Beper C107UTT002 | Economico e manuale

Pratico, compatto ma, soprattutto, economico, il Beper C107UTT002 è la scelta ideale per chi vuole avete un tritatutto in casa, ma in fondo non ne fa un grande uso, e vuole investire una cifra molto contenuta semplicemente per avere a portata di mano, qualora serva, questo versatile utensile da cucina. La scelta, in tal senso, è molto sensata, perché parliamo di un prodotto dal costo di appena 14,90€, attivato da un pratico movimento a corda, che con poca fatica vi permetterà di ottenere risultati ottimi, sia per sminuzzare che per tritare. Questo è possibile grazie ad un gruppo di 5 lame in acciaio, che massimizza i risultati. Come se non bastasse, parliamo di un dispositivo con una capienza da ben 1 litro, e dunque perfettamente in grado di rivaleggiare anche con i più comuni elettrodomestici della stessa categoria. Facilissimo da usare e da smontare, può persino essere lavato in lavastoviglie!

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Beper P102ROB050 | Con ricarica USB

Ancora Beper, ma stavolta con un prodotto ancor più pratico che, magari, può rispondere alle esigenze di chi non ha proprio voglia di tirare cordicelle o simili, ma odia i prodotti a filo. Il Beper P102ROBO50, infatti, è un elettrodomestico ricaricabile, munito di una piccola batteria al litio da 1500 mAh con ricarica USB, capace di garantire fino a 20 utilizzi con una sola ricarica. Si tratta, dunque, di un prodotto molto compatto e pratico, realizzato con materiali di buona qualità ed il cui costo non supera i 20 euro. Un prodotto che parrebbe perfetto, e che come unico smacco ha quello di una capienza non proprio eccezionale, giacché il bicchiere per la tritatura ha una capienza massima di 250 ml.

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Bosch MMR08A1 | Elegante e funzionale

Bosch MMR08A1 è un tritatutto stiloso ed elegante, caratterizzato dalla sua sfiziosa colorazione in rosso, e che si propone come scelta ideale per tutti coloro che in cucina necessitano di un prodotto maneggevole e semplice da usare. Progettato per garantire ottime prestazioni con il minimo ingombro, Bosch MMR08A1 ha un peso complessivo di soli 1,22 kg, in cui è nascosto un motore da 400W, che vanta quindi un'ottima potenza, e che vi permetterà di tritare di tutto, in modo rapido e sicuro. Attivato da un meccanismo a pressione, nello stile tipico di questi dispositivi, dispone di una coppia di lame in acciaio inox estremamente efficienti, nonostante il numero ridotto, o il disco emulsionatore, con cui montare alla perfezione la panna o il bianco d'uovo. Il contenitore può essere usato anche in fase di cottura, nel forno microonde, ed è lavabile direttamente in lavastoviglie.

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Homeasy ‎HE-06-1 | Il più venduto

Non sarà la marca più nota  del mondo, ma va dato un merito alla misconosciuta Homeasy: quello di aver creato un dispositivo in grado di mettere d'accordo più o meno tutti, grazie ad una buona efficienza, una discreta potenza, ed un rapporto qualità/prezzo che, non a caso, lo ha incoronato il dispositivo più venduto su Amazon nella sua categoria. Venduto ad appena 39,99€, Homeasy ‎HE-06-1 è un tritatutto elettrico dotato di 2 modalità: una rapida, ed una potente, con cui potrete sminuzzare davvero di tutto, compresa la carne. Questo è possibile non solo grazie al suo efficiente motore da 350 Watt, né dalle sole lame in acciaio inox (ben 4) dalla velocissima rotazione, ma anche e soprattutto dalla sua ottima capienza che, con ben 2 litri, incorona questo prodotto come indiscusso campione di Amazon. Salvo, infatti, rivolgersi a prodotti molt diversi (i robot da cucina), o a prodotti di dubbia provenienza, è impossibile trovare questa efficienza coadiuvata da un bicchiere di frullatura così ampio, che apre la vostra strada gastronomica ad un mucchio di nuove preparazioni, impossibili per i dispositivi più piccoli.

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Moulinex DP810855 | Versatile e potente

Chiudiamo la nostra selezione con un modello che più classico non si può, trattandosi di un tritatutto elettrico con motore nella base e recipiente da appoggiare nella parte superiore, ideale per chi necessita della potenza massima nelle sue preparazioni. Il Moulinex DP810855 dispone infatti di un motore da ben 1000W con cui è possibile sminuzzare ogni alimento senza troppa fatica, sfruttando le 2 lame powerlife con rivestimento antiaderente in titanio, realizzate per essere estremamente resistenti e rimanere affilate nel tempo. È possibile sfruttare cinque funzioni per trattare ogni alimento nel modo migliore, che si tratti di sminuzzare, tritare, mescolare, macinare e o realizzare preparazioni semi-liquide, riuscendo a lavorare ogni tipo ingrediente, dai pezzi di carne dura alle spezie più piccole. Il recipiente da 55o ml consente di lavorare su preparazioni piuttosto consistenti, senza il rischio di perdite o schizzi grazie al coperchio ermetico, e come le lame può essere lavato comodamente in lavastoviglie dopo l'uso.

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Come scegliere il tritatutto

Per capire quale possa essere il miglior prodotto da acquistare, è innanzitutto necessario valutare quali siano le necessità in cucina, anche tenendo conto delle abilità culinarie di chi dovesse utilizzarlo. Una persona estremamente preparata e abile ai fornelli difficilmente potrà trovare utile un tritatutto di potenza ridotta, in quanto utilizzerebbe tagliere e coltelli per realizzare i triti più comuni, affidandosi poi ai robot da cucina per le preparazioni più complesse. Allo stesso modo chi si dedica alla cucina a tempo perso o comunque non si diletta con preparazioni complesse, può fare affidamento ai piccoli elettrodomestici per prendere dimestichezza e poi, eventualmente, passare a modelli più performanti e ricchi di funzionalità.

Nel caso dei tritatutto parliamo di prodotti che comunque trovano spesso spazio nella nostra quotidianità, anche perché una volta abituati alla comodità offerta da un trito rapido, che non porta a sporcare eccessivamente la cucina, il loro utilizzo può diventare più comune di quanto si pensi. Conviene quindi optare per i tritatutto realizzati con materiali di qualità, verificando che le lame siano in acciaio inox e i contenitori di plastica, se non in vetro, offrano la giusta resistenza e al tempo stesso rispettino gli standard di sicurezza in merito alla loro composizione. Va considerato anche lo spazio occupato, in modo da rendervi conto di quanto facilmente possiate utilizzarlo e riporlo nell'armadio, così come la facilità con cui è possibile pulire i componenti, così da garantire il massimo dell'igiene. Da non trascurare anche eventuali utilizzi extra, come la possibilità di riporre i contenitori nel frigo o impiegarli direttamente per la cottura nel forno, così come la capacità di montare la panna o le uova grazie ad accessori dedicati. Complessivamente, ecco cosa non dovete mancare di prendere in considerazione al momento dell’acquisto:

  • Tipologia del tritatutto
  • Lame e accessori
  • Motore (velocità e potenza)
  • Recipiente (capacità e materiale)

Tipologia del tritatutto

Innanzitutto è importante capire qual è l'utilizzo che si vuole fare del tritatutto, in particolare per quel che concerne il tipo di alimenti da tritare, la frequenza d'uso ed eventualmente la necessità di funzioni aggiuntive. Questo perché sono presenti sul mercato differenti tipologie di prodotto, che variano sia per struttura che per meccanismo di razione, rendendo quindi utile una panoramica sulle possibili opzioni d'acquisto. Anche se può non sembrare l'opzione più intrigante, il tritatutto manuale è ancora una scelta in grado di offrire risultati adeguati a tutti coloro che necessitano di un supporto minimo in cucina, consentendo un taglio facile di alimenti cipolle e verdure, dopo averne ridotto le dimensioni, o anche frutta secca come le noci. Le possibilità offerte non sono tantissime, ma se vi limitate a preparare qualche soffritto o insalata, può essere la soluzione più pratica ed economica, che vi eviterà di impegnare prese di corrente e cercare spazio extra per riporlo nelle vostre dispense.

Se invece andiamo a considerare i tritatutto a motore, attualmente il formato più in voga è quello a bicchiere, che permette di raccogliere il cibo nel suo contenitore con grande comodità e realizzare ogni tipo di preparazione in modo molto veloce, occupando poco spazio e consentendo una pulizia molto semplice. Il motore viene infatti posizionato nella parte alta della struttura, con diverse lame che vanno invece a occupare il contenitore, scaglionate su tutta l'altezza dello stesso. Ciò consente un taglio molto efficiente e, una volta finito di tritare e sminuzzare, è possibile prendere il contenitore per utilizzarlo comodamente in cucina, come nel caso di una frittata, riversando il contenuto in pentole e padelle.

Se invece necessitate della maggiore capacità di taglio possibile, a costo di occupare spazio con prodotti ingombranti e pesanti, il tritatutto classico è quello che fa per voi. Costruiti su una base dalle dimensioni importanti, che contiene il potente motore, dispongono solitamente di contenitori dalle dimensioni ridotte in proporzione alla struttura, spesso dalla forma più schiacciata. Questi tritatutto permettono di preparare ogni tipologia di cibo, secco o umido, e spesso anche di sminuzzare le carni senza troppo difficoltà. Se la vostra cucina prevede preparazioni di ogni tipo, potreste avere bisogno di un prodotto simile, che con la forza impressa dalle sue lame offre risultati impensabili per le altre tipologie di tritatutto, pagando lo scotto quanto a comodità d'uso.

Lame e accessori

Forma del contenitore e potenza del motore sono importanti, ma il valore di un tritatutto dipende non di meno anche dalla qualità delle lame in dotazione. Considerato l'uso intensivo che si fa di questo genere di prodotti, è chiaro che l'ideale sarebbe disporre di lame resistenti e sempre affilate, che possano reggere allo sforzo e all'usura. Conviene dunque assicurarsi che queste siano in acciaio inox, che assicura resistenza e affilatura, oltre che al massimo dell'igiene in fase di pulizia.

È fondamentale prendere in considerazione anche il numero effettivo di lame del tritatutto, perché possono fare davvero la differenza nello sminuzzare a dovere alcuni cibi ed evitare che nel trito finale rimangano pezzi grossi che costringono a un ulteriore passaggio. I modelli più diffusi dispongono di 2 lame, e risultano efficaci grazie alle strutture studiate per sfruttare forma del recipiente e peso del cibo, ma ovviamente i modelli che equipaggiano un numero superiore di lame possono offrire un taglio più veloce e risultano più efficaci con alimenti come la carne.

Anche se pensate di acquistare un tritatutto principalmente per sminuzzare il cibo, è utile prestare attenzione alle funzionalità del prodotto e agli eventuali accessori dedicati. Tra i più comuni troviamo ad esempio la lama tritaghiaccio, da usare comunque per piccole preparazioni per non stressare troppo il motore, e il disco emulsionante, che consente di preparare panna montata o maionese. Si tratta di accessori extra, che non offrono i risultati dei robot da cucina creati per queste funzioni, ma che possono fornire quell'aiuto in più quando se ne ha bisogno, principalmente nelle piccole preparazioni.

Motore

La qualità e il numero delle lame però possono non essere sufficienti a garantire i risultati desiderati in cucina se il tritatutto che si intende acquistare non dispone di un motore adeguato alle nostre esigenze. Se intendiamo acquistare un prodotto che ci aiuti principalmente nelle preparazioni basilari, per tritare erbe, aromi, cipolle o aglio, anche un motore di potenza pari o di poco inferiore ai 150W può essere più che sufficiente a ottenere un trito adeguato in pochissimo tempo. Se invece vogliamo sminuzzare carne o altri alimenti dalla consistenza fibrosa, è necessario che le lame siano spinte da un motore sensibilmente più potente, per evitare che lo sforzo superiore alla norma possa arrivare a danneggiarlo.

Si torna dunque al discorso fatto inizialmente in merito alla tipologia di tritatutto, per cui struttura e dimensioni sono abbastanza utili a capire quali sono le possibilità offerte, come nel caso dei modelli tradizionali con motore posizionato nella base, capaci di raggiungere potenze anche fino a 1000W. Alcuni tritatutto dispongono invece di diverse velocità, permettendo di sminuzzare quegli alimenti delicati che con troppa foga si sfalderebbero e perderebbero il loro aroma, eventualmente aumentando la potenza nel caso di cibi più consistenti.

Qualsiasi sia il tipo di tritatutto che si voglia acquistare, va considerato che ogni alimento va comunque ridotto in pezzi più piccoli prima di essere inserito nel contenitore, per agevolare il lavoro delle lame e ridurre lo sforzo. Anche in presenza di un motore piuttosto performante, il rischio di surriscaldamento o di danneggiamento delle lame è sempre da tenere in considerazione. Vista la varietà di alimenti che è possibile tritare, sia per tipo che per dimensioni dei pezzi, i produttori non possono fornire specifiche indicazioni in merito ai limiti di utilizzo dei tritatutto, se non una panoramica piuttosto generica. Conviene quindi sempre tritare con attenzione, e se dopo diversi secondi non si ottiene il risultato sperato, forse si è sbagliato qualcosa nel taglio iniziale, nelle quantità introdotte nel recipiente o si è scelto un tipo di alimento inadatto. Se si acquista un tritatutto per farne un utilizzo intensivo, è bene quindi controllare se nelle specifiche è presente un sistema di salvaguardia del motore, così da impedire il danneggiamento dello stesso e evitare rischi per chi lo utilizza.

Recipiente

Altro elemento a cui non sempre si presta la dovuta attenzione è il recipiente, elemento che può fare decisamente la differenza a seconda dell'uso che si vuole fare del tritatutto. Innanzitutto è molto importante controllare nelle specifiche del prodotto la capacità del recipiente, utile a capire quanto possono essere consistenti le nostre preparazioni. Nel caso dei tritatutto a motore più comuni, le dimensioni del contenitore si attestano sui 400/500 ml, volume che consente di realizzare la maggior parte delle ricette dedicate alle famiglie di 2-3 persone, dai soffritti per i sughi alle salse, così come le insalate o le frittate. Nel caso di famiglie più numerose o semplicemente nelle cucine in cui si maneggiano grandi quantità di cibo, un recipiente estremamente capiente può agevolare le preparazioni complesse, come nel caso del trito di carne o dei formaggi stagionati a pasta dura per realizzare arrosti o polpette. Molto utile è anche la presenza di una misurino interno, magari visibile in trasparenza, per rendere più semplici i dosaggi.

Anche il materiale del recipiente va considerato nella valutazione della qualità e della resistenza del prodotto, tenendo comunque presente che la maggior parte dei modelli di tritatutto presentano contenitori di plastica leggeri e resistenti. Questi ormai da tempo sono realizzati rispettando i criteri di sicurezza nella gestione degli alimenti, e utilizzano plastiche prive di sostanze dannose come il bisfenolo, cosa di cui potrete accertarvi controllando che sia presente l'indicazione BPA free. Per aumentare la stabilità del pezzo, nel caso dei tritatutto a bicchiere, spesso sul fondo del recipiente sono presenti una guarnizione o un rivestimento di gomma, che oltre a tenere fermo il tritatutto, consentono di scaricare al meglio le vibrazioni sulla superficie d'appoggio e ridurre il rischio di danneggiamento. Con l'aumentare delle dimensioni del tritatutto, è possibile iniziare a trovare modelli dotati di recipiente in vetro, materiale che garantisce il massimo dell'igiene e della resistenza. Che si tratti di plastica o vetro, è comunque consigliato controllare le specifiche del recipiente per verificare se questo possa essere utilizzato in cucina anche dopo il trito, come nel caso dei modelli che offrono una chiusura ermetica che permette di conservare i cibi in frigo o quelli che offrono la possibilità di utilizzo in forno o nel microonde, passando alla fase di cottura senza travasare.