Abbiamo avvistato un esopianeta simile a Tatooine

La rilevazione da parte di un telescopio terrestre di un noto pianeta simile a Tatooine, il pianeta desertico di Star Wars che orbita attorno a due stelle, potrebbe annunciare nuove scoperte di pianeti simili, dicono i ricercatori.

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a cura di Alessandro Crea

Gli osservatori hanno individuato Kepler-16b, un esopianeta che orbita attorno a due stelle, simile a un mondo ritratto nella serie originale di "Star Wars", usando un telescopio relativamente modesto da 193 centimetri. Il telescopio si trova all'Observatoire de Haute-Provence, a circa 100 chilometri a nord di Marsiglia, in Francia. Il team di ricerca guidato dall'Università di Birmingham ha affermato che il rilevamento dimostra il valore che può avere l'utilizzo di un telescopio terrestre "a una maggiore efficienza e a costi inferiori rispetto all'utilizzo di veicoli spaziali".

Il pianeta è stato originariamente trovato usando il metodo di transito, durante il quale il pianeta è passato davanti a una delle sue stelle di fronte al telescopio spaziale Kepler della NASA, ora in pensione. Il telescopio con sede in Francia ha confermato il pianeta attraverso il metodo della velocità radiale, che esamina gli effetti gravitazionali che un pianeta induce sulla sua stella madre.

Il team afferma che la scoperta annuncia una nuova serie di lavori che intendono eseguire per quanto riguarda i cosiddetti "pianeti circumbinari", ovvero pianeti che orbitano attorno a due stelle.

Gli scienziati sperano che il loro telescopio troverà pianeti precedentemente sconosciuti di questo tipo, aiutando gli astronomi a imparare come avviene la formazione planetaria in un sistema solare con due stelle. Si è finora ritenuto che i pianeti si formino in un disco protoplanetario di gas e polvere che circonda una giovane stella, ma non è chiaro se i sistemi circumbinari potrebbero supportare questo ambiente.

"Usando questa spiegazione standard, è difficile capire come possano esistere pianeti circumbinari", ha dichiarato l'autore principale Amaury Triaud, un ricercatore di esopianeti di Birmingham. "Questo perché la presenza di due stelle interferisce con il disco protoplanetario, e questo impedisce alla polvere di agglomerarsi nei pianeti, un processo chiamato accrescimento".

Triaud ha suggerito che il pianeta potrebbe invece essersi formato lontano dalle due stelle e poi aver migrato verso l'interno. Ma ulteriori studi potrebbero rivelare scenari alternativi che formano pianeti attorno a sistemi binari, che a loro volta possono modellare le teorie degli scienziati su come i pianeti si formano più in generale.