Blue Origin sta preparando il suo quarto volo spaziale

Blue Origin farà volare il veicolo spaziale New Shepard, con sei persone a bordo, nello spazio suborbitale, il 29 marzo nella quarta missione con equipaggio della compagnia. Sarà il ventesimo volo di un veicolo New Shepard.

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a cura di Alessandro Crea

Blue Origin farà volare sei persone nello spazio suborbitale questo mese nella quarta missione con equipaggio della compagnia. Il veicolo spaziale New Shepard dovrebbe decollare il 29 marzo. L'orario di lancio per la missione, noto come NS-20, perché sarà il ventesimo volo di un veicolo New Shepard, è fissato per le 9:30 a.m. EDT (1330 GMT) dal Launch Site One della compagnia vicino a Van Horn, in Texas. Blue Origin trasmetterà via web il decollo in diretta, probabilmente a partire da circa un'ora prima del lancio.

Il lancio del quarto volo con equipaggio di New Shepard sarà trasmesso martedì 29 marzo con un probabile orario di inizio di circa 8:30 a.m. EDT (1230 GMT) su BlueOrigin.com e su Space.com, se possibile. Il decollo previsto per le 9:30 a.m. EDT (1330 GMT) potrebbe cambiare a seconda del tempo e dei problemi tecnici.

New Shepard è costituito da un razzo e una capsula, entrambi riutilizzabili. Man mano che gli eventi accadono, Blue Origin probabilmente li trasmetterà in streaming online e su Space.com verrà trasmesso in simulcast, se possibile. La società prevede anche aggiornamenti della missione attraverso @BlueOrigin su Twitter.

Ogni volo New Shepard porta i suoi clienti e ospiti sopra la linea Kármán di 100 chilometri che è generalmente vista come il confine dello spazio dalle autorità internazionali. (Dove lo spazio esterno inizia effettivamente è un argomento di dibattito, tuttavia. Ad esempio, il principale concorrente di Blue Origin nel settore del turismo spaziale suborbitale, Virgin Galactic, non arriva del tutto alla linea Kármán, e le due società hanno discusso su quale sia la definizione di spazio.)

Il piano di volo prevede che il razzo atterri verticalmente poco dopo il decollo e che la capsula dell'equipaggio scenda indipendentemente sotto i paracadute, arrivando sulla Terra pochi minuti dopo il booster. La maggior parte dei voli precedenti erano test senza equipaggio o voli di ricerca sul carico utile. L'ultimo volo di New Shepard è avvenuto l'11 dicembre, quando sei persone sono state lanciate nello spazio suborbitale.

Blue Origin ha effettuato altre due missioni con equipaggio nel 2021, inviando quattro persone nello spazio (tra cui Bezos) il 20 luglio e un altro quartetto (incluso il capitano di "Star Trek" William Shatner) il 13 ottobre. New Shepard prende il nome dall'astronauta di Mercury Alan Shepard, il primo americano a raggiungere lo spazio il 5 maggio 1961. (Sua figlia, Laura Shepard Churchley, ha volato sul volo New Shepard del 13 ottobre.)

I nuovi passeggeri Shepard saranno "senza peso" nello spazio suborbitale per circa tre minuti durante ogni missione. Blue Origin non ha ancora divulgato al pubblico i prezzi dei posti; il concorrente Virgin Galactic sta attualmente vendendo posti per $ 450.000 ciascuno. Ogni missione New Shepard dura circa 11 minuti dal lancio all'atterraggio della capsula. Poiché il veicolo spaziale e il razzo sono autonomi, nessun pilota sale a bordo. Il razzo è stabilizzato aerodinamicamente utilizzando un anello e alette a cuneo per aiutarlo a fare un atterraggio morbido. L'equipaggio scende indipendentemente nella loro capsula, sotto un paracadute.

Nelle trasmissioni e in altre comunicazioni, Blue Origin menziona spesso le "grandi e belle finestre" del veicolo spaziale e la sua altitudine di volo come strumenti di marketing per attirare i clienti. La compagnia sta anche cercando di attirare ulteriori esperimenti di ricerca su voli con equipaggio e senza equipaggio.

Sulla base delle missioni passate, la maggior parte dei passeggeri Blue Origin riceve circa 14 ore di addestramento pre-volo in pochi giorni, coprendo le procedure di volo e di emergenza di base. (Un astronauta della NASA, al contrario, in genere ha 2,5 anni di addestramento di base prima di essere qualificato per i voli, e poi almeno altri due anni di addestramento per una missione sulla Stazione Spaziale Internazionale).

I membri dell'equipaggio di Blue Origin indossano tute Blue Origin piuttosto che tute spaziali ingombranti. L'obiettivo è quello di rendere più facile per le persone muoversi durante l'assenza di gravità e ammirare il panorama.

Un'asta di posti Blue Origin nel 2021 presentava un documento di termini e condizioni per i potenziali passeggeri. Ha delineato diversi requisiti, tra cui la possibilità di indossare tute da soli e di salire sette rampe di scale sulla torre di lancio in meno di 90 secondi. Tali attività non sono troppo faticose, perché Blue Origin ha già fatto volare due persone anziane nello spazio: la star di "Star Trek" William Shatner (90 anni all'età del suo volo) e l'aviatore "Mercury 13" Wally Funk (allora 82).