Estrazione del ghiaccio sulla Luna, ecco il sito di atterraggio

Alla fine del 2022, la NASA invierà un esperimento di estrazione del ghiaccio collegato a un lander robotico al Polo Sud lunare, su una cresta non lontano dal cratere Shackleton.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

I dati della NASA provenienti da veicoli spaziali in orbita attorno alla Luna indicano che il sito scelto per provare a estrarre ghiaccio dal sottosuolo lunare, denominato "Shackleton connecting ridge", potrebbe essere adatto allo scopo. L'area riceve luce solare sufficiente per alimentare un lander per circa 10 giorni di missione, fornendo allo stesso tempo la possibilità di comunicazioni costanti con la Terra. È anche vicino a un piccolo cratere, ideale per un'escursione robotica.

Per selezionare questa posizione di atterraggio finale, esperti della NASA, dell'Arizona State University, del Johns Hopkins Applied Physics Lab, di Nokia e di Intuitive Machines hanno creato mappe della superficie lunare utilizzando i dati di telerilevamento lunare.

Queste condizioni offrono le migliori possibilità di successo per le tre tecnologiche a bordo del lander che includono il Polar Resources Ice-Mining Experiment-1(PRIME-1) finanziato dalla NASA, che consiste in un trapano abbinato a uno spettrometro di massa, una rete di comunicazione 4G / LTE sviluppata da Nokia of America Corporation e Micro-Nova e un robot tramoggia dispiegabile sviluppato da Intuitive Machines.

PRIME-1 sarà la prima dimostrazione di estrazione di risorse sulla Luna. L'avanzamento di questo tipo di tecnologie è fondamentale per stabilire una presenza robusta e a lungo termine nello spazio profondo, anche sulla Luna come parte delle missioni Artemis dell'agenzia. Il semplice funzionamento e la perforazione nella difficile superficie lunare forniranno preziose informazioni agli ingegneri per le future missioni lunari, come la missione Volatiles Investigating Polar Exploration Rover, o VIPER,che dovrebbe atterrare al Polo Sud lunare alla fine del 2023.

Mentre PRIME-1 studierà le risorse sotto la superficie lunare, Nokia si metterà a testare la sua rete 4G/LTE rafforzata dallo spazio. Un piccolo rover sviluppato da Lunar Outpost si avventurerà a più di un miglio di distanza dal lander Nova-C e testerà la rete wireless di Nokia a varie distanze. Il rover comunicherà con una stazione base situata su Nova-C e il lander comunicherà i dati sulla Terra. Questa dimostrazione potrebbe aprire la strada a un sistema commerciale 4G/LTE per comunicazioni mission-critical sulla superficie lunare. Ciò include comunicazioni e persino streaming video ad alta definizione.

Nelle vicinanze, Micro-Nova di Intuitive Machines mirerà ad avventurarsi in superficie e saltare in un cratere vicino per acquisire immagini e dati scientifici che invierà a Nova-C. Questa dimostrazione potrebbe aiutare a spianare la strada a ulteriori servizi commerciali di esplorazione lunare. In futuro, gli scienziati potrebbero avere l'opportunità di equipaggiare una tramoggia con i propri piccoli strumenti scientifici, come fotocamere, sismometri, sistemi lunari e altro ancora.