Gli astronomi hanno scoperto un esopianeta nascosto delle dimensioni di Giove

Un gruppo di astronomi e semplici appassionati ha scoperto un pianeta nascosto delle dimensioni di Giove in un lontano sistema solare, e dovrebbero avere la possibilità di vederlo di nuovo presto.

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a cura di Alessandro Crea

Un gruppo di ricerca formato da astronomi professionisti e dilettanti ha individuatoi un esopianeta delle dimensioni di Giove. Il pianeta, designato TOI-2180 b, è relativamente vicino a noi qui sulla Terra, a soli 379 anni luce di distanza. Ma ciò che rende questo mondo speciale tra gli esopianeti giganti conosciuti è che ci vogliono ben 261 giorni per orbitare attorno alla sua stella ospite, molto più a lungo della maggior parte dei giganti gassosi scoperti al di fuori del nostro sistema solare.

Il team ha individuato il mondo utilizzando i dati raccolti dal Transiting Exoplanet Survey Satellite della NASA, o TESS. TESS individua gli esopianeti trovando cali molto piccoli e ripetibili nella luminosità di una stella causati da un pianeta che blocca un po' della luce della stella mentre transita o passa tra il veicolo spaziale e la stella. Mentre il periodo orbitale di TOI-2180 b non è del tutto confermato, gli scienziati prevedono che TESS vedrà di nuovo il pianeta a febbraio.

"Eventi di transito ... sono la strada migliore per scoprire esopianeti più freddi", ha detto l'autore principale dello studio Paul Dalba, ricercatore post-dottorato presso l'Università della California Riverside, durante una conferenza stampa che ha discusso la scoperta al 239 ° incontro dell'American Astronomical Society giovedì (13 gennaio).

Il pianeta ha una temperatura relativamente bassa, causata dalla sua orbita di lungo periodo attorno alla sua stella madre. Dalba si è chiesto se gli esopianeti a orbita corta e lunga si formano in modo diverso o si evolvono in modo diverso e come cambiano nel tempo.

TOI-2180 b ha all'incirca le stesse dimensioni di Giove. ma è quasi tre volte più massiccio. Il pianeta contiene circa 105 masse terrestri di elementi più pesanti dell'idrogeno e dell'elio, secondo un comunicato rilasciato dall'Università del New Mexico. Questa differenza di densità potrebbe indicare che il pianeta si è formato in modo diverso da Giove.

Un'altra stranezza è la temperatura del pianeta, che ha una media sorprendentemente mite di 77 gradi Celsius. Mentre TOI-2180 b è più caldo di Giove e Saturno, è ancora piuttosto freddo rispetto a molti altri enormi esopianeti. Molti degli esopianeti giganti gassosi trovati fino ad oggi sono "gioviani caldi" in orbita ravvicinata, che sono più facili da trovare perché transitano più spesso ed esercitano una maggiore attrazione gravitazionale sulle loro stelle ospiti rispetto ai pianeti che orbitano più lontano.

Questa scoperta è stata fatta da un team unico di astronomi e hobbisti, tra cui l'ex ufficiale navale statunitense Tom Jacobs. Jacobs partecipa a Planet Hunters, un progetto di citizen science finanziato dalla NASA attraverso la piattaforma online Zooniverse che si è concentrato sui dati del veicolo spaziale Kepler della NASA, ora in pensione.

"Scoprire e pubblicare TOI-2180 b è stato un grande sforzo di gruppo che dimostra che astronomi professionisti e appassionati esperti possono lavorare insieme con successo", ha detto Jacobs nello stesso comunicato della NASA. Insieme, il team composto da hobbisti e astronomi professionisti ha esaminato i dati TESS attraverso una collaborazione soprannominata Visual Survey Group. Jacobs ha individuato un calo di luminosità nella stella madre del nuovo pianeta il 1 ° febbraio 2020. Poiché le fluttuazioni della luminosità stellare possono essere dovute ad altri fattori come le macchie solari, Jacobs aveva bisogno di conferme e ha allertato gli astronomi Dalba e Dragomir.

TESS ha visto solo un singolo oscuramento della stella, ma il team ha ricevuto maggiori informazioni dalle osservazioni dell'Automated Planet Finder Telescope al Lick Observatory in California, insieme al W.M. Keck Observatory alle Hawaii. L'orbita del pianeta rimane incerta, però. Il team ha cercato di capirlo cercando di nuovo un transito utilizzando telescopi in 14 siti, attraverso tre continenti, durante l'agosto 2020.

Mentre la collaborazione ha prodotto 55 set di dati in 11 giorni, nessun telescopio ha catturato il transito. Ma questa mancanza di informazioni ha comunque permesso agli astronomi di "mettere un limite" sul suo tempo orbitale, che stimano sia di 261 giorni, ha detto la NASA.

Gli scienziati sperano anche di studiare TOI-2180 b ulteriormente per cercare anelli o lune, che sono comuni tra i giganti gassosi nel nostro sistema solare. La maggior parte dei grandi esopianeti scoperti sono stati trovati molto vicino alle loro stelle madri, dove l'intensa gravità può strappare cose come anelli dal pianeta. Dal momento che TOI-2810b è più lontano dalla sua stella, potrebbe essere un sistema interessante in cui cercare lune o anelli, ha spiegato Dalba nel comunicato della NASA.