Il telescopio spaziale Hubble ha fotografato… un déjà vu!

Il telescopio spaziale Hubble ha fotografato con i suoi nuovi strumenti una galassia già catturata 20 anni fa. Le due immagini rivelano però i grandi passi avanti compiuti dalla tecnologia di bordo.

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a cura di Alessandro Crea

Il telescopio spaziale Hubble ha catturato un'immagine della galassia a spirale NGC 2903, catturata utilizzando l'Advanced Camera for Surveys (ACS) e la Wide Field Camera 3 (WFC3), installate su Hubble rispettivamente nel 2002 e nel 2009. È interessante notare che Hubble ha osservato questa particolare galassia prima, nel 2001, quando né l'ACS né il WFC3 erano ancora stati installati.

L'immagine del 2021 vanta una risoluzione più elevata, il che significa che NGC 2903 è più finemente dettagliata rispetto all'immagine del 2001. ACS e WFC2 coprono collettivamente una vasta gamma di lunghezze d'onda ultraviolette, ottiche e infrarosse, il che significa che l'immagine del 2021 ha anche una copertura di lunghezza d'onda superiore a quella del suo predecessore di 20 anni. L'immagine del 2001 è stata scattata utilizzando la Wide Field Planetary Camera 2 (WFPC2), che è stata lo strumento cavallo di battaglia di Hubble dal 1993 fino al 2009, quando è stata sostituita dalla WFC3.

Hubble ha una lunga e affascinante storia di missioni di servizio con equipaggio, che sono state eseguite per correggere le imperfezioni nello specchio di Hubble, per aggiornare i sistemi tecnici di Hubble e per rimuovere vecchi strumenti e installarne di nuovi. Una delle caratteristiche più notevoli di Hubble è la sua incredibile longevità, e questo non sarebbe stato possibile con il grande successo delle missioni di manutenzione. La giustapposizione delle immagini del 2001 e del 2021 di NGC 2903 – entrambe immagini notevoli per il loro tempo – evidenzia il valore di una piattaforma stabile e accessibile nello spazio in grado di raccogliere dati in modo affidabile, non solo anno dopo anno, ma decennio dopo decennio.