La marina USA ha abbattuto per la prima volta un drone con un laser elettrico

In un recente test la Marina USA ha utilizzato epr la prima volta un laser completamente elettrico per abbattere un drone.

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a cura di Alessandro Crea

La Marina degli Stati Uniti ha abbattuto il suo primo drone che rappresenta un missile da crociera subsonico, utilizzando un laser ad alta energia completamente elettrico. Sponsorizzato dall'Office of Naval Research (ONR) degli Stati Uniti e condotto in collaborazione con l'Office of the Under Secretary of Defense (Research and Engineering) e Lockheed Martin, il test aveva lo scopo non solo di dimostrare la capacità delle armi laser di tracciare e eliminare bersagli di grandi dimensioni come il drone in questione, ma anche una varietà di minacce, come veicoli aerei robotici ad ala fissa, quadricotteri e missili da crociera subsonici.

Secondo la Marina, le armi laser hanno una serie di vantaggi. Utilizzando un telescopio ad alta risoluzione, il sistema può tracciare e aiutare a identificare i bersagli in arrivo e determinare quanti danni il laser infligge a un bersaglio. Inoltre, le armi laser possono essere scalate per disabilitare i sensori o abbagliare le forze ostili senza accecarle in modo permanente.

A differenza delle precedenti armi laser, che erano alimentate da sostanze chimiche, la LLD è a stato solido, composta da bobine di fibre ottiche di vetro "drogate" con vari elementi. Queste bobine possono essere raggruppate e i laser che generano possono essere combinati in un unico, potente raggio e proiettati attraverso ottiche che lo puntano, lo focalizzano e compensano la distorsione atmosferica.

Inoltre, le armi laser non richiedono esplosivi o propellenti, il che le rende intrinsecamente più sicure da tenere a bordo delle navi, e hanno una fornitura teoricamente illimitata di munizioni finché la potenza è disponibile, consentendo costi di circa un dollaro per colpo.

La Marina ha già schierato armi laser nel 2014 a bordo della USS Ponce nel Golfo Persico e della USS Portland nel 2021 che ha disabilitato i droni senza abbatterli. Entrambi erano dimostratori e la Marina non ha intenzione di mettere in campo il LLD come sistema d'arma standard. Ma l'ultimo test mostra le crescenti capacità della tecnologia, incluso l'uso dell'intelligenza artificiale per tracciare e indirizzare le minacce.