Quattro enormi cavità, o bolle, sono state trovate al centro di un ammasso di galassie utilizzando il Chandra X-ray Observatory della NASA. Gli scienziati hanno già visto queste cavità a raggi X in altri ammassi di galassie. Si pensa che una coppia di cavità sia un sottoprodotto delle eruzioni di un buco nero gigante in una grande galassia al centro di un ammasso. Le eruzioni alimentano getti in direzioni opposte, che spingono via il gas, creando così le cavità. Tuttavia, per produrre quattro cavità ciascuna approssimativamente puntate a 90 gradi di distanza l'una dall'altra, deve essere in gioco un fenomeno più complesso.
Un team di astronomi che studia RBS 797 pensa che la risposta più probabile sia che l'ammasso di galassie contenga una coppia di buchi neri supermassicci, ognuno dei quali ha lanciato getti in direzioni perpendicolari quasi contemporaneamente. Un'altra possibile spiegazione per le quattro cavità viste in RBS 797 è che c'è solo un buco nero supermassiccio – con getti che in qualche modo riescono a girarsi in direzione abbastanza rapidamente. L'analisi dei dati di Chandra mostra che la differenza di età per le cavità est-ovest e nord-sud è inferiore a 10 milioni di anni.
In precedenza, gli astronomi hanno osservato la coppia di cavità nella direzione est-ovest in RBS 797, ma la coppia in direzione nord-sud è stata rilevata solo in una nuova osservazione Chandra molto più lunga. L'immagine più profonda utilizza quasi cinque giorni di tempo di osservazione di Chandra, rispetto a circa 14 ore per l'osservazione originale. Il Karl G. Jansky Very Large Array dell'NSF aveva già osservato prove di due coppie di getti come emissione radio, che si allineano con le cavità.