Scoperto un nuovo esopianeta, Nu2 Lupi d

Il satellite Cheops dell'ESA ha accidentalmente individuato un raro esopianeta senza alcun equivalente noto chiamato Nu2 Lupi D

Avatar di Imma Antonella Marzovilli

a cura di Imma Antonella Marzovilli

Il satellite Cheops dell'ESA ha accidentalmente individuato un raro esopianeta senza alcun equivalente noto. Il satellite ha rilevato questo esopianeta mentre cercava altri due suoi simili in un luminoso sistema stellare vicino. Questo pianeta è stato chiamato Nu2 Lupi d e si trova a 50 anni luce di distanza nella costellazione Lupus (latino per Lupo), attorno a una stella chiamata Nu2 Lupi. È circa due volte e mezzo la dimensione della Terra e quasi nove volte la sua massa.

Inoltre, gli scienziati hanno utilizzato misurazioni con dati d'archivio provenienti da altri osservatori e modelli numerici per caratterizzare la densità e la composizione del pianeta e dei suoi vicini. Hanno scoperto che il pianeta ha un interno roccioso, ma molta più acqua della Terra. Tuttavia, l'acqua non è liquida. 

Il satellite Cheops era stato già fautore di una importante scoperta, quella di due esopianeti in un vicino sistema planetario, scoperta che risale al 2019. Proprio in quell'anno, gli astronomi svizzeri hanno annunciato il rilevamento di tre esopianeti attorno a questa stella luminosa simile al Sole. I tre esopianeti hanno masse comprese tra quelle della Terra e Nettuno (che misura ben diciassette volte la Terra) e impiegano dodici, ventotto e centosette giorni per fare il giro della loro stella madre.

Yann Alibert, professore di astrofisica all'Università di Berna e coautore dello studio, ha dichiarato: "Lo sapevamo già per i due pianeti interni, il che ci ha portato a puntare in primo luogo Cheops verso il sistema stellare in esame. Tuttavia, il terzo pianeta è abbastanza lontano dalla stella; nessuno si aspettava di vederne il transito! Questo si è rivelato un punto di svolta, in quanto è la prima volta che un esopianeta con un periodo di rivoluzione di oltre cento giorni viene avvistato mentre transita nei pressi di una stella abbastanza luminosa da essere visibile ad occhio nudo".