Venere inabitabile per colpa degli impatti ad alta velocità?

Una nuova modellazione suggerisce che le collisioni veloci potrebbero spiegare perché la Terra è abitabile mentre Venere non lo è.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Nuovi modelli suggeriscono che grandi impatti ad alta velocità durante la storia antica di Venere potrebbero riconciliare le differenze tra Venere e il suo pianeta gemello roccioso, la Terra. I due pianeti sono simili in molti modi. Hanno dimensioni, masse e densità simili e sono distanze relativamente simili dal Sole. Eppure alcune differenze chiave – come l'abitabilità, la composizione atmosferica e la tettonica a placche – sono rimaste inspiegabili. Gli impatti ad alta velocità potrebbero aiutare a spiegare perché la Terra è abitabile mentre Venere non lo è, secondo una nuova ricerca presentata all'AGU Fall Meeting 2021.

Recenti lavori di un altro gruppo di ricerca hanno mostrato che gli oggetti impattanti durante la fase di accrescimento tardivo di Venere, circa 4,5-4,0 miliardi di anni fa, avrebbero potuto colpire il pianeta a velocità molto più elevate, in media, rispetto a quelle che si scontrano con la Terra. Più di un quarto delle collisioni con Venere si sarebbe verificato a velocità di almeno 30 chilometri al secondo (circa 67.100 miglia all'ora).

La nuova ricerca dimostra che i grandi impatti ad alta velocità su Venere portano al doppio dello scioglimento del mantello rispetto allo scioglimento indotto dall'impatto sulla Terra. Gli oggetti impattanti ad alta velocità che colpiscono Venere con un angolo poco profondo avrebbero provocato la completa fusione del mantello, secondo la nuova ricerca.

Venere potrebbe essere passata da un solido corpo roccioso a un pasticcio fuso in pochi istanti, alterando la mineralogia e la struttura fisica dell'interno e della superficie del pianeta. Qualsiasi atmosfera preesistente sarebbe stata in gran parte spazzata via e sostituita da gas volatili che emergono dalla fusione. Un singolo impatto ad alta velocità avrebbe potuto determinare se si formassero o meno placche tettoniche, che è un aspetto importante dell'abitabilità.

Mentre i grandi impatti probabilmente hanno colpito sia la Terra che Venere, quest'ultima potrebbe aver subito una sostanziale fusione e interruzione a causa dell'alta velocità dei suoi impatti, impostando i pianeti su percorsi evolutivi divergenti. Per entrambi i pianeti, e per il Sistema Solare nel suo complesso, queste prime collisioni hanno avuto grandi conseguenze sulla loro abitabilità.