3 e Telecom, la copertura mobile sarà la stessa

3 Italia e Telecom hanno siglato un accordo per mettere in comune le stazioni radiomobili.

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

3 Italia e Telecom Italia condivideranno per i prossimi tre anni le infrastrutture che consentono l'accesso alla rete mobile. Il cosiddetto accordo di "co-siting" riguarderà pali, cavi, sistemi di alimentazione elettrica e di condizionamento. L'obiettivo è quello di ottimizzare gli investimenti, risparmiando circa il 30% sui costi, e ridurre i tempi di sviluppo della rete di ciascun operatore.

"È un accordo di grande rilievo per il settore delle TLC in Italia perché da un lato migliora la struttura dei costi delle due aziende, riducendo ulteriormente l'impatto ambientale di una tecnologia pulita come quella wireless e, dall'altro, segna un punto di svolta nel perseguimento di più elevati livelli di concorrenza", ha spiegato Vincenzo Novari, amministratore delegato di 3 Italia.

"Il valore di questo accordo è duplice. Dal punto di vista dell'efficienza, sarà possibile ridurre significativamente il costo di locazione dei siti, una delle maggiori voci di costo nelle reti mobili. In seconda battuta, la riduzione progressiva del numero di antenne avrà un positivo impatto ambientale", ha aggiunto Stefano Pileri, Direttore Tecnologie e Operations di Telecom Italia.

Il nuovo accordo prevede in ogni caso il mantenimento delle rispettive titolarità sulle infrastrutture. "…ogni operatore ospiterà le stazioni radiomobili del partner con l'obiettivo di ottimizzare la copertura di rete a livello nazionale. L'accordo non include i dispositivi elettronici che permettono di erogare ai propri clienti i servizi di telefonia mobile o i relativi servizi di gestione", si legge nel comunicato congiunto.

News correlate

Tim e Vodafone, clienti in fuga entro il 2013