80mila tablet AMD con Windows in arrivo da Acer

Acer potrebbe avere ordinato 80mila APU della serie Z di AMD per produrre i suoi tablet con Windows indirizzati alle aziende. Per il momento sembrano invece ancora fermi i prodotti con Android, in attesa che Google risolva i problemi maggiori.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Acer ha ordinato 80 mila APU AMD della serie Z, da installare nei suoi tablet. La notizia non è stata ufficialmente confermata né da Acer né da AMD, ma il Digitimes, citando fonti vicine alle linee di produzione dell'azienda taiwanese, indica i tablet indirizzati alle aziende come destinatari certi di questa fornitura. Se così fosse, Acer sarebbe l'unico altro produttore, oltre ad MSI, ad avere messo seriamente in programma una produzione di massa di prodotti basati su tecnologia AMD.

L'APU di AMD è stata presentata al Computex della scorsa settimana ed è parte della piattaforma Desna, basata su APU Fusion (AMD svela l'APU AMD Z-01 per i tablet Windows). Anche se le fonti non riportano alcun riferimento al sistema operativo che Acer installerà su questi tablet, possiamo affermare per certo che si tratterà di prodotti con Windows, perché la AMD HD Tablet Platform (così è stata chiamata Desna) è stata progettata appositamente per il sistema Microsoft.

L'APU, in dettaglio, è l'AMD Z-01, che integra una CPU Bobcat da 1 GHz e chip grafico Radeon HD6250, per un TDP complessivo pari a 5,8 watt.

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Dopo aver prima rimandato a settembre l'Iconia Tab A100 (Acer e Toshiba rimandano i tablet a settembre) con Android Honeycomb, ora Acer sembra puntare buona parte dei suoi investimenti su AMD e Microsoft, andando del tutto contro corrente rispetto ai concorrenti. Toshiba, per esempio, ha depennato dalle roadmap i tablet con Windows a favore di quelli Android (Toshiba abbandona Windows, solo tablet Android), e la maggior parte dei prodotti attualmente in commercio installa Tegra 2 con ARM in virtù dell'ottimo rapporto consumi/prestazioni.

Inoltre, 80 mila tablet con AMD non sono un'esagerazione, in senso assoluto, ossia se si considerano le vendite irraggiungibili dell'iPad. Delimitando l'analisi solo ai concorrenti di Apple, tuttavia, il numero è importante. Basti pensare che Motorola venduto circa 250 mila Xoom stando ai dati ufficiali, mentre Samsung aveva venduto 2 milioni di Galaxy Tab a febbraio, e in entrambi i casi i sistemi sono basati su ARM, che nel settore tablet domina senza fatica.

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Acer potrebbe avere pensato ad AMD per la compatibilità immediata con Windows, nell'ottica di forniture aziendali consistenti, ma è più probabile che abbia considerato questa opzione per colmare il vuoto lasciato temporaneamente dai problemi di Android 3.0 che sono in via di risoluzione. Stando a indiscrezioni, infatti, sono molti i produttori che in attesa di Ice Cream Sandwich (che non sarà disponibile prima della fine dell'anno) andranno a bussare alla porta di Microsoft per cercare di mantenere invariato il numero di unità da consegnare pianificate a inizio anno.