Il team di XDA Developers ha condiviso oggi con il pubblico Adreno Tools, una libreria di funzionalità che permette di aggiornare i driver della GPU di alcuni smartphone Android senza necessità di sbloccare i permessi di root.

Gli smartphone più datati spesso sono ancora pienamente utilizzabili, ed è proprio a loro che si rivolge buona parte del mondo del modding: se le ROM custom come SailfishOS permettono di installare gli ultimi sistemi operativi su terminali vecchi di un decennio, è molto più difficile intervenire sull’unità di elaborazione grafica.

Sono infatti i produttori di smartphone a rilasciare gli aggiornamenti ai driver della GPU, di solito in concomitanza con gli aggiornamenti di sistema principali, facendo terminare dunque il supporto relativamente presto senza permettere l’installazione di nuovi driver.

Al contrario di quanto accade sui PC, l’ecosistema Android dunque è molto più rigido, anche se in seguito all’iniziativa Project Treble di Google qualcosa si è mosso almeno da parte di ARM e Qualcomm, che hanno distribuito alcuni aggiornamenti ai driver della GPU separatamente rispetto a quelli software.

L’aggiornamento dei driver della GPU resta però troppo spesso un’incognita risolta solo sbloccando i permessi di root dei dispositivi. Se non si vuole compiere questa scelta però entra oggi in gioco Adreno Tools, realizzata dal senior member di XDA bylaws e disponibile da ora su Github.

Sviluppata a partire da un’esperienza di porting di Android sulla console Nintendo Switch, Adreno Tools non è un’applicazione (identificabile con un pacchetto APK), bensì un tool collegato alle librerie di sistema che permette di modificare e sostituire i driver grafici degli smartphone dotati delle omonime GPU di Qualcomm per qualunque app.

I possessori di smartphone con GPU Mali dovranno dunque per il momento restare a bocca asciutta, mentre Adreno Tools potrà aiutare chi possiede un dispositivo con GPU Adreno a migliorare le sue performance, dando ai developer la possibilità di scambiare i driver grafici installati con una versione più aggiornata.

Adreno Tools consente anche di sostituire i driver della GPU con opzioni open-source di terzi, ottimizzati ancora meglio per gli smartphone più datati ma ancora performanti. Gli sviluppatori di Adreno Tools consigliano Turnip, un driver alternativo a quelli distribuiti da Qualcomm.

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