Gestione delle autorizzazioni

Scopriamo le principali novità di Android M, la nuova versione del sistema operativo Google, attesa per dopo l'estate. Non è previsto un cambio di grafica, ma tante piccole novità.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

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Sempre per rimanere in tema privacy e paranoie, le tanto odiate autorizzazioni delle App sono finalmente gestibili in maniera più diretta. Fino ad ora, o almeno fino all'introduzione di Android M, se volete installare un'applicazione dovete accettare la richiesta delle autorizzazioni che vi vengono richieste, quindi dare ad esempio la possibilità a un'App di accedere alla vostra rubrica contatti, al telefono, al calendario, alla fotocamera, al microfono, e così via.

A volte un'applicazione è fatta in maniera corretta, e ad esempio se avete scaricato un'app per fare foto, saranno richieste le autorizzazioni per accedere alla fotocamera, magari alla geolocalizzazione e al microfono. Spesso però accade che la lista di autorizzazioni richieste sia infinita e senza apparente motivo, come appunto un'app fotografica che vuole accedere alla rubrica telefonica.

Con Android M scompare totalmente la richiesta delle autorizzazioni nel momento dell'installazione, mentre verranno richieste solo nel momento in cui servono, e potrete decidere se concedere o meno l'accesso. Ovviamente, sempre prendendo come esempio l'app fotografica, se vi verrà richiesto l'accesso alla fotocamera e voi lo negherete, probabilmente l'App non funzionerà. Potrete però non concedere l'accesso alla geolocalizzazione, perdendo quelle informazioni ma riuscendo ugualmente a scattare foto. Ogni applicazione avrà il suo pannello autorizzazioni, che si potrà regolare in ogni momento. Aspettatevi quindi un aggiornamento di massa della applicazioni esistenti non appena Android M uscirà ufficialmente.