Amazon Kindle, l'e-book reader più venduto nel mondo, è ufficialmente sbarcato in Italia. Da oggi è acquistabile su Amazon.it a 99 euro, insieme a circa 16 mila e-book italiani (su 900mila complessivi in inglese) di quasi tutti i maggiori editori. Da rilevare poi che sono presenti 64 dei primi 100 titoli nella classifica dei libri più venduti in Italia: da Saviano a Eco non manca praticamente nessuno.
Siamo di fronte a una grande rivoluzione per il mercato editoriale non solo perché il colosso statunitense ha sempre attuato una politica commerciale aggressiva e concorrenziale, ma anche perché il Kindle Store, in ogni mercato dov'è presente, ha fatto da catalizzatore per il fenomeno e-book. Insomma, da oggi con una cifra abbordabile si può entrare nel mondo dell'editoria digitale con la sicurezza di disporre della libreria più fornita e di uno dei reader più avanzati.
Benvenuto Kindle
L'unica nota stonata è rappresentata dalla politica degli editori: solo alcuni hanno concesso ad Amazon di applicare forti sconti sui titoli. D'altronde questo era un effetto collaterale prevedibile dovuto alla nuova legge di settore (Stop agli sconti stracciati sui libri: legge bipartisan).
La linea Kindle negli Stati Uniti vanta numerosi modelli, ma in Italia per ora sembra disponibile solo uno degli ultimi nati. Si tratta del reader con schermo e-Ink da 6 pollici e risoluzione di 600 x 800 pixel a 167 PPI. La matrice a inchiostro elettronico vanta 16 sfumature di grigio e quindi una "morbidezza" in lettura inavvicinabile per un comune LCD – iPad compreso. Le dimensioni sono di 16,6 cm x 11,4 cm x 0,87 cm, per un peso complessivo di 170 grammi.
Amazon ricorda che grazie alla connettività wireless inclusa non c'è bisogno di un PC per scaricare contenuti e acquistare i libri dal negozio. In ogni caso è presente anche una connessione USB, quindi si può procedere come si preferisce. Inoltre "supporta reti Wi-Fi pubbliche e private, o gli hotspot che utilizzano gli standard 802.11b, 802.11g, o 802.11n con sistemi di autenticazione WEP, WPA e WPA2 che richiedono un'autenticazione e una password o reti wireless protette", sottolinea Amazon.
Kindle - Clicca per ingrandire
"Non si connette a linee WPA e WPA2 che utilizzano metodi di identificazione 802.1X. Non supporta connessioni a reti peer-to-peer". Insomma, Kindle consente anche la navigazione online tramite il suo browser (Webkit), per altro definito come "sperimentale". La community online ne parla come di uno strumento base poco evoluto ma comunque funzionale. Da ricordare però che oltreoceano sono ancora più fortunati perché grazie a un accordo con AT&T la connessione via hotspot è gratuita – sempre che si scarichino contenuti Amazon dal sito ufficiale.
Kindle ha una capacità di archiviazione di 2 GB (approssimativamente 1,25 GB disponibili per contenuti dell'utente) e quindi in grado di contenere fino a 1400 libri.
Per quanto riguarda invece la batteria si parla di un'autonomia di un mese considerando fino a mezz'ora di lettura al giorno con il wireless disattivato. "Mantenendo il wireless sempre attivato la carica dura fino a 3 settimane", si legge nelle caratteristiche. I tempi di ricarica sono approssimativamente di 3 ore con il cavo USB 2.0 connesso al computer. Caricatori tradizionali EU a corrente sono venduti separatamente.
I formati supportani sono: Kindle (AZW), TXT, PDF, MOBI non protetto, PRC nativo; HTML, DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP con conversione.
Kindle con cover illuminata - Clicca per ingrandire
Una volta comprato un eBook Kindle, si ha anche la possibilità di leggerlo su più supporti grazie alle applicazioni gratuite Kindle per iPad, iPod touch, iPhone, PC, Mac e dispositivi Android. "La tecnologia Whispersync di Amazon sincronizza i tuoi segnalibri su tutti gli strumenti di lettura disponibili, in modo da poter riprendere la lettura da dove la avevi interrotta. Inoltre, i libri acquistati sul Kindle Store, con tutte le tue annotazioni, sono automaticamente conservati come copia di backup gratuita nell'Archivio Worry-Free dal quale possono essere scaricati in modalità wireless tutte le volte che vuoi", sottolinea con precisione Amazon.
Il direttore ovviamente è partito in quarta - Clicca per ingrandire
Una nota finale riguarda la Garanzia che genererà senza dubbio polemiche. Come Apple anche Amazon riconosce solo un anno di copertura, ovvero la classica garanzia commerciale (Garanzia commerciale, chi ha detto che è di due anni?). "Siamo inoltre in grado di offrirti una garanzia opzionale estesa a due anni. La Garanzia estesa a 2 anni prevede una copertura più ampia, includendo la copertura da danni e cadute accidentali (garanzia limitata a un incidente)", ricorda l'azienda.
Adesso possiamo passare a considerazioni di più ampio respiro. Kindle era atteso da anni e durante l'ultimo incontro con la dirigenza, all'inaugurazione del primo centro di smistamento italiano, avevamo avuto la sensazione che i tempi fossero maturi. Peccato che lo sbarco sia avvenuto solo con il modello base da 99 euro, come negli altri mercati europei. Basta una sbirciata su Amazon.com per rimanere con l'amaro in bocca. Oltreoceano per questo Kindle entry-level si sborsano 79 dollari (al cambio 58 euro, escluse le tasse) e per la versione Touch (promozione speciale) appena 99 dollari (73 euro, escluse le tasse). Le differenze non sono da poco perché il secondo vanta ben 4 GB di memoria e il supporto audio-book – a fronte di ingombri (17,2 cm x 120 cm x 1 cm) e peso (213 grammi) leggermente più alti.
Kindle frontale - Clicca per ingrandire
Inezie per qualcuno, ma dettagli importanti forse per i più smaliziati. Ecco, questo forse è un segnale evidente che delinea la strategia commerciale: il target del Kindle è il grande pubblico. Per altro a 99 euro praticamente spazza via tutti gli avversari di basso e medio livello. L'appeal dei reader di marchi sconosciuti è destinato a crollare.
Da sottolineare poi che i consumatori più esigenti continueranno a muoversi in ordine sparso magari acquistando all'estero - proprio su Amazon.com. In ogni caso stiamo parlando di una minoranza eletta perché le vendite e-book in Italia, al momento, sono da "fiera rionale": secondo Marco Polillo dell'Associazione Italiana Editori (AIE) il segmento vale non più dello 0,05%.
Certo gli editori non aiutano. Vedere e-book che costano più delle rispettive versioni cartacee è un insulto ai (pochi) lettori di questo paese. Fortunatamente Amazon è riuscita a convincere un discreto numero di editori illuminati a consentire forti sconti, e così con 4/5 euro si possono già mettere le mani su bestseller e novità importanti.
C'è sicuramente molto da fare, ma questa piccola-grande novità Amazon lascia sperare per il futuro. Se poi l'Unione Europea dovesse decidere di consentire la riduzione dell'IVA sugli e-book saremmo ancora più contenti. Folle continuare ad applicare quella al 21% invece che al 4% come avviene nel cartaceo.