Asus e Microsoft hanno annunciato un accordo secondo il quale il produttore taiwanese potrà sfruttare tecnologie della casa di Redmond nei propri smartphone e tablet, deciendo ad esempio di pre-installare prodotti e servizi di Microsoft Office in alcuni dispositivi.
"L'accordo conferisce valore alle due aziende. Oltre ad assicurare il miglioramento continuo dei nostri prodotti, vengono aperte le porte ad una collaborazione tra Microsoft e Asus resa possibile solo grazie al reciproco rispetto e allineamento delle proprietà intellettuali", ha affermato Nick Psyhogeos, Presidente di Microsoft Technology Licensing.
Anche da Vincent Hong, General Counsel di Asus arrivano parole di apprezzamento, con la collaborazione che viene vista come "una maggiore abilità nel garantire l'innovazione per i clienti".
Ma nonostante il giubilo e l'entusiasmo tra le due parti, resta tutta da vedere la reazione che avranno gli utenti. Anche Samsung ha stipulato un accordo del genere con Microsoft, permettendo l'installazione di Office nei propri terminali, ma le cose a quanto pare non sono state accolte proprio come preventivato dalle aziende.
Gli ignari utenti, a seguito di alcuni aggiornamenti software, si sono ritrovati con la suite Office installata nel dispositivo senza alcun consenso specifico a riguardo. Chiaramente si spera in un comportamento differente da parte di Asus, che quantomeno avverta gli utenti circa la possibilità o meno di installare Office sul proprio terminale.
Perciò lo chiediamo a voi, possessori di ZenFone e ZenPad: vi piacerebbe ritrovarvi con la suite Office nel vostro dispositivo grazie a quest'accordo?