Android 2.3 Gingerbread barcolla, Jelly Bean e ICS crescono

Google ha diffuso i dati relativi alla distribuzione delle varie versioni di Android. Gingerbread perde più quote di mercato di tutti, a vantaggio delle più recenti Ice Cream Sandwich e Jelly Bean.

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a cura di Simone Raimondi

Android 4.0 Ice Cream Sandwich e 4.1 Jelly Bean continuano a crescere sensibilmente a discapito delle vecchie versioni del sistema operativo di Google. I dati ufficiali sulla diffusione arrivano direttamente da Google e sono stati registrati in un periodo di 14 giorni conclusosi ieri.

Jelly Bean è passato dall'1.2% all'1.8% del mercato totale, mentre Ice Cream Sandwich è arrivato al 23.7% dal precedente 20.9% (+2.8%). Android 3 Honeycomb perde invece in entrambe le sue versioni una quota pari allo 0.1%.

Gingerbread è presente ancora su più della metà dei prodotti, ma è al contempo la distribuzione che si riduce maggiormente. Le versioni dalla 2.3.3 alla 2.3.7 passano infatti dal 57.2% al 55.5% (-1.7% in un mese) mentre le più vecchie 2.3-2.3.2 rimangono allo 0.3%.

Versione Nome in codice Livello API Distribuzione agosto Distribuzione settembre
1.5 Cupcake 3 0.2% 0.1%
1.6 Donut 4 0.4% 0.4%
2.1 Eclair 7 3.7% 3.4%
2.2 Froyo 8 14.0% 12.9%
2.3 - 2.3.2 Gingerbread 9 0.3% 0.3%
2.3.3 - 2.3.7 10 57.2% 55.5%
3.1 Honeycomb 12 0.5% 0.4%
3.2 13 1.6% 1.5%
4.0.3 - 4.0.4 Ice Cream Sandwich 15 20.9% 23.7%
4.1 Jelly Bean 16 1.2% 1.8%

Froyo (2.2) perde l'1.1% e passa dal 14.0% al 12.9%, mentre Eclair (2.1) arriva al 3.4% (-0.3% sul periodo precedente). Android 1.6 Donut rimane stabile allo 0.4%, Cupcake passa invece dallo 0.2% allo 0.1%.

Il mese scorso scrivevamo "Ice Cream Sandwich sembra essere la versione di Android che cresce più rapidamente", e ora confermiamo nuovamente questa affermazione. Non possiamo però non tenere in considerazione anche la crescita di Jelly Bean, aumentato del 50% rispetto alla sua quota di settembre.

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Dai dati sembra quindi che la frammentazione del mercato Android si stia lentamente riducendo. Per ora gli effetti di questo fenomeno sono ancora limitati ma nel prossimo futuro potremmo assistere a una presenza più omogenea delle varie versioni. Ciò porterebbe diversi vantaggi ai consumatori, come aggiornamenti diffusi in modo più rapido ed efficiente e applicazioni più ottimizzate. O almeno questa è la speranza di tutti gli utenti appassionati del mondo Android.