Android 3.0 Honeycomb per i tablet del futuro

Google ha mostrato un prototipo di tablet con Android Honeycomb, futura versione di Android pensata per questo tipo di prodotti. L'occasione è stata propizia per svelare il nuovo Google Maps.

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a cura di Manolo De Agostini

Andy Rubin, che sovraintende il lavoro che riguarda Android in casa Google, ha mostrato durante l'evento Dive Into Mobile una prima versione di tablet basata sul futuro Android 3.0 Honeycomb. Il software funzionava su un prototipo di tablet chiamato Motopad, realizzato da Motorola e basato su Soc Tegra 2 (dual-core). Presente anche una fotocamera frontale per la videochat. Il prodotto arriverà sul mercato nel corso del prossimo anno.

Dalle prime immagini l'interfaccia grafica sembra ancora in via di sviluppo, come evidenziano icone in stile desktop. Rubin ha dichiarato che il prossimo Android integrerà miglioramenti che consentiranno di dividere applicazioni in più frammenti.

Applicazioni

Gmail

L'evento è stata anche l'occasione per mostrare la nuova versione di Google Maps (5.0) che sarà disponibile entro un paio di giorni. Questa soluzione, usando i vettori anziché le mattonelle (tile), può ridurre significativamente i dati richiesti per visualizzare una mappa, consentendo tempi di caricamento più rapidi e la possibilità di mettere in cache l'intera città per uso offline.

Google Maps mobile

"Il rendering dinamico consente di mostrare edifici in 3D non appena zoomate a livello strada. Tramite touchscreen potrete inclinare e ruotare la mappa. Grazie al nuovo sistema i caricamenti sono più rapidi, perché richiedono una mole di dati 100 volte inferiori".

Google Maps mobile

"Anziché scaricare una mappa completa per ogni livello, il sistema scarica metadati che descrivono una mappa intera su tutti i differenti livelli e poi renderizza il settore appropriato al volo. Ciò consente di usare Google Maps offline e mettere in cache la mappa di un'intera città". 

Google Maps mobile

"Per la navigazione in tempo reale sarà possibile ricalcolare il percorso senza alcuna connessione dati. Google Maps si avvantaggerà anche della bussola integrata sui terminali Android per facilitare l'orientamento all'interno di un edificio o una metropolitana", ha dichiarato l'azienda.

I primi terminali che dovrebbero supportare il nuovo Google Maps saranno Galaxy S, il Droid, Droid X, il Droid 2, il Droid Incredible, l'EVO 4G, il Nexus S e il G2.