Android 4.4 mostra la vostra faccia a tutti, addio privacy

La nuova applicazione telefonica di Android usa la foto di Google+, forse con troppa leggerezza.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Con Android 4.4 l'immagine del profilo Google+ sarà automaticamente associata numero di telefono, sempre che questo sia registrato e che il profilo stesso sia individuabile. La novità è stata rivelata da AndroidCentral, secondo cui la funzione sarà attivata in un non meglio precisato "inizio 2014".

Che significa? Che se chiamiamo qualcuno il ricevente vedrà l'immagine associata a Google+, e noi vedremo quella di chi ci sta chiamando. Non vale solo per le persone tra i nostri contatti, ma per chiunque: se ci chiama un perfetto sconosciuto registrato a Google+ vedremo il suo viso.

Ti stanno chiamando, che fai non rispondi?

Sulla pagina G+ di Android si legge che questa funzione è utile perché "anche se non hai un numero salvato tra i contatti, Caller ID di Google può aiutarti a capire chi ti sta chiamando". Si specifica inoltre che l'applicazione telefonica permetterà di fare ricerche nelle vicinanze o sulle Google Apps, per trovare il numero giusto.

Anzi, facendo un numero a caso potremmo riuscire a vedere la persona che stiamo chiamando, sempre se sono soddisfate le condizioni citate prima. Tutti gli utenti registrati a Google+ avranno quest'opzione abilitata di default, e se non vorranno usarla dovranno attivarsi per disabilitarla. Non è chiaro poi se solo Android 4.4 offrirà questo nuovo servizio o se varrà anche per le versioni precedenti.

Tanto Andrew Martonik  di AndoridCentral quanto Darrell Etherington su TechCrunch non vedono nulla di male in questo nuovo servizio, che tutt'al più è una cosa utile che si aggiunge a quanto già offre Android. E si potrebbe dire che iOS fa una cosa simile da quando permette d'integrare i contatti di Facebook con quelli registrati sul telefono.

No, "a naso" è uno che ha sbagliato numero

Non è proprio la stessa cosa però, perché l'integrazione tra iPhone e Facebook riguarda solo i contatti presenti e autorizzati sul social network - che ognuno gestisce come meglio crede. Con questa novità invece gli smartphone Android manderanno la nostra immagine proprio a chiunque, e questa magari non è proprio una prospettiva invitante.

Uno schiaffo in faccia alla privacy? Non ancora, a meno di considerare uno scenario estremo ma non impossibile: se le cose sono come quelle descritte infatti sarebbe possibile creare un sistema per chiamare in modo automatico centinaia se non migliaia di numeri, senza nemmeno aspettare la risposta. Fino a che non salta fuori l'immagine della celebrità di turno, di un politico amato o disprezzato, di un vicino di casa o di un collega di lavoro. Un'ipotesi assurda? Forse sì, ma magari qualcuno potrebbe prendersi il disturbo per poi rivendersi il numero di un cantante, di un sindaco e così via. Tutte persone che, forse, penserebbero che si tratti di una violazione della loro privacy. Sarebbe paranoia?