Android, Google entra nel mondo mobile

Google e altri leader dell'industria mobile annunciano lo sviluppo di Android, la prima vera piattaforma aperta e globale per i dispositivi mobili.

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a cura di Manolo De Agostini

Un'alleanza allargata tra le maggiori società tecnologiche e di applicazioni wireless del mondo ha oggi unito le forze per annunciare lo sviluppo di Android, la prima vera piattaforma aperta e globale per i dispositivi mobili. Google, T-Mobile, HTC, Qualcomm, Motorola ed altri hanno collaborato allo sviluppo di Android attraverso la Open Handset Alliance, un'alleanza tra multinazionali della tecnologia, leader nell'industria dei dispositivi mobili. Il fine ultimo dell'Alleanza è quello di generare innovazione per i dispositivi cellulari e dare ai consumatori un'esperienza d'uso di gran lunga migliore di quella oggi riscontrabile nelle piattaforme mobili.

Nel dare agli sviluppatori un nuovo livello di apertura che consenta di di lavorare in maniera più collaborativa, Android accelererà la velocità con cui i nuovi servizi mobili saranno resi disponibili ai consumatori.

Con quasi 3 miliardi di utenti nel mondo, il cellulare è diventato un mezzo di comunicazione personale e onnipresente. Tuttavia, la mancanza di sforzo collaborativo è sempre stata un ostacolo per gli sviluppatori, gli operatori mobili e i produttori di apparecchi mobili, nel rispondere il più velocemente possibile ai sempre mutevoli bisogni dei consumatori finali. Attraverso Android, ora potranno posizionarsi in maniera migliore per portare sul mercato prodotti innovativi più velocemente e con costi minori.

34 società hanno costituito la Open Handset Alliance, con lo scopo di sviluppare delle tecnologie che abbasseranno in modo significativo il costo dello sviluppo e della distribuzione dei dispositivi mobili e dei relativi servizi. La piattaforma Android rappresenta il primo passo in questa direzione - una soluzione software mobile totalmente integrata, formata da un sistema operativo, un middleware, un'interfaccia ed applicazioni user-friendly. I primi telefoni basati sulla piattaforma Android saranno disponibili a partire dalla seconda metà del 2008 negli Stati Uniti e in Europa.

La piattaforma Android sarà disponibile sotto licenza open source Apache v2, che offre agli operatori ed ai produttori di cellulari una notevole libertà progettuale e flessibilità nella creazione dei prodotti.

La prossima settimana l'Alleanza metterà a disposizione un kit di accesso anticipato per ingegneri, per fornire agli sviluppatori gli strumenti necessari per creare applicazioni innovative per la piattaforma.

Secondo Eric Schmidt, presidente e CEO Google, "questa partnership permetterà di liberare il potenziale della tecnologia mobile a vantaggio di miliardi di utenti nel mondo. Questo nuovo approccio favorisce l'innovazione nell'industria dei cellulari , e darà forma ad un nuovo ambiente informatico che cambierà il modo in cui in futuro le persone accederanno alle informazioni e le condivideranno. L'annuncio di oggi è molto più ambizioso di ogni singolo "Google Phone" sul quale si è speculato nelle scorse settimane. La nostra visione è che questa potente piattaforma che stiamo annunciando sarà la struttura portante di migliaia di modelli di telefoni diversi".

Google ha inoltre risposto ad alcune domande mirate che permettono di capire al meglio la piattaforma Android, lasciando intendere che c'è apertura anche nei confronti di Microsoft, che sembra essere l'avversario designato di questo nuovo progetto della casa di Mountain View.

Q. È questo il tanto anticipato Google Phone?

No, questo annuncio non riguarda un telefono. Questo annuncio riguarda una alleanza industriale che ha sviluppato una nuova piattaforma per dispositivi mobili. Si chiama Android, e ci aspettiamo che molti telefoni diversi saranno basati su questa piattaforma.

Q. Quindi Google quando lancerà un telefono?

Ci aspettiamo che molti telefoni saranno basati sulla piattaforma Android. In ogni caso, è troppo presto per dire quale aspetto finale avranno questi telefoni.

Q. Quanto costerà Android?

Android è gratuito.

Q. In quali Paesi sarà disponibile Android?

Android sarà disponibile in tutto il mondo sotto la licenza Open Source Apache.

Q. Perchè è una buona notizia per gli utenti?

I consumatori vedranno servizi a apparecchi mobili meno costosi e più innovativi, cosa che produrrà inevitabilmente interfacce più coinvolgenti e facili da usare. Un maggiore sviluppo delle applicazioni aumenterà la scelta e renderà più facile fare più cose con un telefono cellulare, rispetto alle sole chiamate vocali o sms.

Q. Perchè è una buona notizia per l'industria della comunicazione mobile?

Una piattaforma aperta fornisce un punto di partenza per l'innovazione. A tutt'oggi, i produttori e gli operatori mobili spendono somme ingenti integrando diverse suite tecnologiche provenienti da provider diversi. Lo sforzo è speso nell'integrazione e distrae queste aziende dal creare soluzioni innovative per i loro clienti.

Q. Perchè la compagnia X non è nell'alleanza?

Dovreste chiedere alla compagnia x, non possiamo parlare per loro. Siamo aperti a ogni compagnia interessata che ha intenzione di fornire contributi seri e continuativi all'apertura dell'industria della comunicazione mobile.