Android, Samsung e Apple sul tetto del mondo smartphone

Secondo IDC Android è il sistema operativo per smartphone più diffuso con una quota di mercato globale superiore al 68 percento. Samsung è il produttore di maggior successo: da solo vende il 44 percento dei prodotti con l'OS di Google. Apple è seconda in classifica con il 17 percento.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Android è il sistema operativo più diffuso, con una quota di mercato pari al 68,1 percento. Samsung domina il mercato insieme a Apple. Sono questi i dati che emergono dai resoconti trimestrali delle società di ricerca IDC e NPD.

I dati di ICD relativi al secondo trimestre 2012

Il dettaglio, l'azienda sud coreana è stata la forza trainante per il successo di Android: i suoi prodotti hanno rappresentato da soli il 44% di tutte le vendite del sistema operativo di Google. In seconda piazza come sempre c'è iOS, che si è aggiudicato il 17% del mercato globale: un buon risultato considerato che la prossima generazione di iPhone arriverà in autunno.

Dietro a questi due nomi c'è sostanzialmente terra bruciata, perché tutti gli altri si spartiscono il rimanente 15% come segue: BlackBerry è al 4,8%, Symbian al 4,4% e Windows Phone al 3,5%. Secondo IDC la quota di mercato combinata di Android e iOS ha raggiunto questo mese il record storico combinato. Per questo Kevin Restivo di IDC parla di "una corsa a due" fra Android e iOS, ma precisa che la situazione attuale non è destinata a restare immutata. "Considerato che sono ancora attivi moltissimi telefoni cellulari e featurephone, la battaglia per la supremazia in ambito smartphone è tutt'altro che finita. C'è ancora spazio per i sistemi operativi concorrenti, anche se sarà sempre più difficile" ha concluso Restivo.

I dati di NPD relativi al mercato statunitense

Quello che colpisce è il successo di Android, trainato secondo l'analista Ramon Llamas da alcuni modelli di punta (Samsung Galaxy S III), e dal miglioramento dell'esperienza utente apportato da Google che è andato "ben oltre la semplice telefonia".

iOS  ha registrato una crescita a doppia cifra, ma non è bastata per tenere il passo con il mercato globale. Secondo quanto riportato nel resoconto ufficiale di IDC "la domanda degli smartphone di punta di Apple si è raffreddata". In realtà crediamo che gli utenti iPhone siano semplicemente in attesa del prossimo modello. A non avere margini di crescita è piuttosto RIM con i suoi BlackBerry, mai così in basso dal 2009, e Symbian,  un tempo il più spedito al mondo ma ora condannato da Nokia in nome dei Lumia e di Windows Phone.

Inutile dire invece che le quote del sistema operativo di Microsoft sono destinate a decollare, una volta che verrà annunciato Windows Phone 8. Fino ad allora non si prevedono vendite interessanti per i Lumia, che non si potranno aggiornare con l'ultima revisione software.

Operating System

Q2 2012 Shipments

Q2 2012 Market Share

Q2 2011 Shipments

Q2 2011 Market Share

Year-over-year Change

Android

104.8

68.1%

50.8

46.9%

106.5%

iOS

26.0

16.9%

20.4

18.8%

27.5%

BlackBerry OS

7.4

4.8%

12.5

11.5%

-40.9%

Symbian

6.8

4.4%

18.3

16.9%

-62.9%

Windows Phone 7 / Windows Mobile

5.4

3.5%

2.5

2.3%

115.3%

Linux

3.5

2.3%

3.3

3.0%

6.3%

Others

0.1

0.1%

0.6

0.5%

-80.0%

Grand Total

154.0

100.0%

108.3

100.0%

42.2%

Classifica dei sistemi operativi smartphone relativa al Q2 2012 con numero di unità consegnate e market share (in milioni di unità)

NPD entra più nello specifico in relazione agli Stati Uniti, dove Apple e Samsung hanno incrementato del vendite del 43 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le due capolista sono riuscite nell'impresa erodendo quote di mercato a HTC, Motorola e LG, nel complesso in calo del 16 percento.

Oltreoceano Apple è il primo produttore di smartphone con il 31 percento di quote di mercato, seguita da Samsung con il 24%, HTC con il 15%, Motorola: al 12 percento e LG al 6 percento.

A fare da traino alle vendite in questo caso sono state anche le soluzioni prepagate: a fronte di un incremento complessivo delle vendite di smartphone di solo il 9 percento, i telefoni prepagati hanno subito un'impennata del 91% percento rispetto a un anno fa. La chiave di lettura è che questi prodotti sono molto più economici e che per spingere le vendite i carrier hanno sviluppato offerte convenienti in quest'ambito, che hanno favorito gli acquisti per gli utenti a basso reddito.