La guerra tra i leader di settore nel mercato software mobile, Google e Apple, passa anche dai rispettivi store di applicazioni. Apple ha da sempre fatto registrare il fatturato più alto derivante dagli acquisti degli utenti su App Store. Tuttavia questa situazione potrebbe cambiare molto presto. Entro il 2017, il valore degli store Android potrebbe superare, in termini di guadagni, lo storico rivale.
L'analisi è stata effettuata dalla società App Annie, specializzata nella raccolta e interpretazione dei dati analytics e di market share. I dati sottolineano come il sorpasso entro la fine dell'anno è dovuto alla somma dello store ufficiale Google (Play Store) e di quelli di terze parti come per esempio quelli offerti dai produttori.
Ragionando in termini di cifre, nel 2017 ci si aspetta che Apple mantenga il primato come store singolo con un fatturato previsto di 40 miliardi di dollari. Il Play Store si piazzerebbe al secondo posto con 21 miliardi e a seguire i 20 miliardi generati da tutti gli altri store Android.
Attualmente la somma degli store di terze parti ha mosso su Android 10 miliardi di dollari. Questa cifra nel corso dei prossimi anni è destinata a raddoppiare. Il motivo è molto semplice ed è l'enorme market share di Android. Il sistema operativo mobile di Mountain View da solo può contare su oltre il l'80% del mercato con una forte penetrazioni nei BRIC e mercati emergenti, paesi come Cina, India e Brasile affamati di tecnologia.
In ogni caso, secondo le analisi di App Annie effettuate su una base quinquennale, il mercato generato dalle applicazioni mobile ha davanti a sé un futuro molto florido. Entro il 2021 gli store di applicazioni mobile genereranno un'entrata che supererà i 139 miliardi di dollari. Secondo le stime, Apple da sola dovrebbe riuscire a incassare 60 miliardi. La restante parte, 79 miliardi, sarà divisa tra il Play Store e tutti gli altri store.