iPhone in grande spolvero, iPad in linea con l'anno passato e calo delle vendite di Mac. Sono questi i tre pilastri su cui si basa il terzo trimestre di Apple - il quarto dal punto di vista fiscale. I conti presentati da Tim Cook e compagni dicono che l'azienda ha raggiunto un fatturato di 37,5 miliardi di dollari, mettendo a segno un utile netto di 7,5 miliardi.
L'anno scorso, di questi tempi, Apple metteva a segno un fatturato di 36 miliardi di dollari e un utile di 8,2 miliardi. A fronte di un aumento del fatturato abbiamo quindi un calo degli utili, dovuto a molteplici fattori tra cui anche il margine lordo, che si è attestato al 37% rispetto al 40% di un anno fa.
Il debutto dei nuovi iPhone 5S e 5C una settimana in anticipo rispetto alla chiusura del trimestre (9 milioni di unità in tre giorni), ma soprattutto le buone vendite dei vecchi terminali come l'iPhone 4S, ha permesso di raggiungere quota 33,8 milioni di iPhone venduti, molti di più rispetto ai 26,9 milioni di un anno fa.
Durante il trimestre la casa di Cupertino ha venduto anche 14,1 milioni di iPad, un leggerissimo aumento rispetto a un anno fa (14 milioni), mentre il dato dei Mac si è fermato a 4,6 milioni, in calo sui 4,9 milioni dello stesso periodo del 2012. Non se ne parla più molto - segno dei tempi - ma Apple produce ancora gli iPod, e nel trimestre ne ha venduti 3,49 milioni, a fronte dei 6,75 milioni dell'anno passato.
"Siamo lieti di comunicare un buon finale di un anno incredibile, con un fatturato record nel quarto trimestre, compresa la vendita di quasi 34 milioni di iPhone", ha affermato Tim Cook, amministratore delegato di Apple, a cui ha fatto eco Peter Oppenheimer, direttore finanziario. "Abbiamo generato 9,9 miliardi di liquidità e restituito 7,8 miliardi agli azionisti tramite dividendi e riacquisto delle azioni nel trimestre, portando i pagamenti cumulativi a 36 miliardi di dollari".
Dato che si tratta dell'ultimo trimestre dell'anno fiscale è tempo anche di tirare una linea sugli ultimi 365 giorni della casa di Cupertino. I dati sono strabilianti: 170,9 miliardi di dollari di fatturato e poco più di 35 miliardi di utile netto. L'anno passato l'azienda aveva raggiunto un fatturato complessivo di 156,5 miliardi, mentre l'utile netto era stato 41,7 miliardi, grazie a margini di vendita superiori.
Per quanto riguarda i prodotti, Apple ha venduto complessivamente 150,2 milioni di iPhone (+25,2 milioni), per un totale dal debutto nel 2007 di 421,3 milioni di unità. Il numero degli iPad si è fermato a 71,1 milioni, per un totale dal 2010 di 169,2 milioni di tablet. Il 2013 non è stato un anno record per i Mac, inchiodati a 16,34 milioni, il risultato più basso dal 2010, e per gli iPod, che con 26,4 milioni di unità hanno fatto segnare il risultato peggiore dal 2005.
Poiché Apple non è solo hardware ma anche servizi, da segnalare anche i 16 miliardi di fatturato annui portati da iTunes. Ha fatto inoltre molto discutere nei giorni scorsi la scelta di Apple di distribuire OS X Mavericks (e le future versioni del sistema operativo) e le applicazioni come iLife e iWorks gratuitamente. Una decisione che ha avuto anche un impatto pratico, pari a 900 milioni di dollari di fatturato differito.
A margine dei risultati finanziari Tim Cook ha confermato che Apple ha intenzione di presentare nuove categorie di prodotti nel corso del 2014. Secondo il CEO l'azienda può usare le proprie competenze in fatto di software, hardware e servizi per creare "grandi prodotti" in categorie che ancora non presidia. "Siamo abbastanza fiduciosi", ha sommessamente affermato Cook. Tra i progetti che sono emersi dalle indiscrezioni ricordiamo l'iWatch, un orologio da polso hi-tech intelligente, e la iTV, un televisore evoluto. Inoltre è molto probabile che Apple stia lavorando anche a una propria versione dei "Glass", ma di questo si parla molto meno.
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Cook ha anche dichiarato che al momento non è chiaro se Apple abbia abbastanza iPad mini con Retina per il debutto e ha precisato che si attende un'ottima partenza per il nuovo iPad Air, anche se "non sappiamo se chi ne vorrà uno sarà in grado di trovarlo". Insomma, malgrado una produzione che con tutta probabilità non coprirà la domanda iniziale, Tim Cook è abbastanza sereno, tanto da sentenziare che sarà un "Natale iPad".
L'amministratore delegato ha ribadito che l'iPhone 5C non è nato come un telefono economico, bensì come prodotto di fascia media, e che l'iPhone 4S è da considerarsi il prodotto entry level della gamma. Cook ha infine svelato che nel corso dell'anno sono state effettuate "15 acquisizioni strategiche". Per prossimo trimestre, quello finale del 2013 ma il primo del 2014 fiscalmente parlando, Apple si aspetta di raggiungere un fatturato tra 55 e 58 miliardi di dollari e un margine lordo tra il 36,5% e il 37,5%.