Apple e Samsung ai ferri corti su iPhone 5 e Galaxy S III

Apple e Samsung hanno ottenuto che i prodotti di ultima generazione della concorrente rientrino nel processo per violazione di brevetti che si aprirà a fine 2013. iPhone 5, Galaxy S III e Galaxy Note rischiano di essere tolti dal mercato.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Samsung può aggiungere l'iPhone 5 alla lista dei prodotti che saranno oggetto di discussione del secondo processo contro Apple. La casa di Cupertino per contro potrà far valere le sue accuse anche a carico del Galaxy Note e del Galaxy S III. Sono invece esclusi tutti i prodotti Samsung con Android 4.1 Jelly Bean.

iPhone 5 e Galaxy S III: il prossimo testa a testa in tribunale

Alla fine è stata accolta la mozione che era stata presentata dalla casa sud coreana per aggiungere iPhone 5 alla lista dei dispositivi Apple che infrangono i propri brevetti. E quest'ultima potrà cercare di mettere fuori gioco anche il Galaxy S III, oltre agli altri 28 prodotti di cui chiede il divieto di vendita. Quando si rifarà il processo Apple contro Samsung, tutti gli smartphone che l'avevano scampata quest'estate rientreranno nel calderone e su di loro penderanno le stesse accuse di violazione di brevetti che già conosciamo.

Ecco uno dei motivi per i quali entrambi i contendenti si erano detti insoddisfatti della prima sentenza, che aveva multato la sud coreana per un miliardo di dollari. Oltre alle mozioni di carattere finanziario infatti entrambi avevano chiesto di poter alzare la posta in gioco mettendo sotto esame anche i top di gamma avversari. Peccato che secondo le fonti il nuovo dibattimento prenderà il via fra il tardo 2013 e l'inizio del 2014, quando cioè Samsung avrà fatto in tempo a fare un altro record di vendite con il Galaxy S IV e Apple avrà fatto lo stesso con il successore dell'iPhone 5.

Processo da rifare, i contendenti non sono soddisfatti

Dobbiamo aspettarci un altro plico di mozioni a ottobre 2013 per includere i modelli successivi? O a qualcuno verrà in mente di chiedere il divieto di inventare nuovi smartphone fino a processo concluso? Questa vicenda ha sempre più del ridicolo, sarebbe davvero ora che i giudici smettessero di avallare le trovate capricciose di entrambe le parti.

Date le premesse è scontato che non ci sarà nemmeno il tentativo di trovare un'intesa extragiudiziaria. Del resto all'indomani dell'accordo Apple-HTC, Samsung aveva messo in chiaro che un non si sarebbe abbassata a patteggiare. Il concetto è stato ribadito nuovamente da Shin Jong-kyun, capo della divisione mobile del gigante sud coreano: Samsung proseguirà a tutto vapore contro Apple e si assicurerà di non lasciare respiro alla concorrente. Complimenti.