Apple ha la debolezza per i brevetti altrui, pare

Una nuova denuncia per Apple, dopo il caso Nokia destinato probabilmente a durare a lungo

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

L'offensiva legale di Nokia nei confronti di Apple, per una decina di brevetti presumibilmente infranti dall'iPhone, potrebbe giungere a una soluzione clamorosa.

Secondo numerosi esperti, se lo scontro in tribunale continuerà, si potrebbe arrivare anche un processo lungo tre anni e fino a un miliardo di dollari di risarcimento per Nokia, nel caso le fosse riconosciuta la validità delle accuse mosse ad Apple.

Apple, a oggi, ha dichiarato solamente che intende "difendersi vigorosamente", come ha tutto il diritto di fare. L'azienda di Cupertino, però, deve guardarsi anche da un'altra denuncia, avanzata da St. Clair Intellectual Property Consultants per la violazione di quattro brevetti riguardanti la ripresa di immagini attraverso la videocamera.

La querelante ha un passato fatto di successi legali, messi a segno con calibri come Sony, Fuji e Canon e tantissime altre aziende. Sembra quasi, guardando la storia dell'azienda, che sia molto "attenta" nel portare alla sbarra un po' chiunque, ma con ciò non vogliamo dire che se abbia ragione non debba esserle conferito il giusto risarcimento.

Per Apple, tuttavia, questa causa potrebbe essere facilmente risolvibile con un accordo extragiudiziario, come spesso accade. Con Nokia, invece, potrebbe aprirsi un'avvincente botta e risposta, perché se la cosa è arrivata fino in tribunale, vuol dire che a Cupertino ritengono di avere ottimi argomenti per le mani.

Contenuti correlati
Nokia denuncia l'iPhone per 10 brevetti

Nokia ha fatto causa a Apple per la violazione di 10 brevetti nel settore mobile... (leggi tutto)