Apple iOS 6.1 ha almeno due bug, aggiornamenti a breve

Dopo il problema con i server Microsoft Exchange è stata identificata su iOS una vulnerabilità di sicurezza che permette di bypassare la lockscreen con codice di blocco. Due problemi seri che Apple promette di risolvere in tempi brevi.

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a cura di Manolo De Agostini

Apple è al lavoro per risolvere due bug di iOS 6.1, il sistema operativo a bordo dei dispositivi mobile iPhone, iPad e iPod Touch. La casa di Cupertino ha infatti preso coscienza del problema con i server Microsoft Exchange, emerso pochi giorni fa, e ha assicurato che sarà risolto, ripristinando una situazione di normalità. Tale malfunzionamento potrebbe mandare in sovraccarico i server Exchange creando quindi problemi anche rilevanti ad aziende e non solo.

L'azienda guidata da Tim Cook ha anche offerto una soluzione temporanea per aggirare il problema in attesa dell'aggiornamento di iOS. Apple consiglia di disabilitare e riabilitare il calendario Exchange compiendo i seguenti passi: entrare in Impostazioni e poi passare alla voce Mail, Contatti e Calendari. Selezionato l'account Exchange dalla lista, spostate lo slider in posizione off. Aspettate 10 secondi e riportate lo slider in posizione on. Facilissimo, ma è un bug che va comunque sistemato.

Un altro problema, forse ben più serio, riguarda la possibilità di ottenere voicemail, modificare contatti e vedere foto di un utente iPhone anche se il terminale è bloccato e protetto da password, bypassando in un certo senso la lockscreen. Il tutto avviene con il supporto di una chiamata di emergenza, che viene fatta e poi chiusa immediatamente, e la pressione del tasto di accensione due volte. La procedura passo-passo, in ogni caso, la trovate qui qui.

Questa vulnerabilità di sicurezza non è la prima volta che fa capolino su iOS, anche se con modalità d'interazione differenti. Secondo i colleghi di Arstechnica un bug simile era apparso ai tempi di iOS 2.0, per poi ritornare in forma leggermente più complessa in iOS 4.1. Nel video pubblicato da The Verge, che potete vedere qui sopra, viene mostrato come sfruttare la falla in questione.