Apple sta lavorando al supporto multi-utente per iPad?

Apple avrebbe confermato a uno sviluppatore di essere al lavoro per implementare il multi-account su iPad. Si tratta di una delle caratteristiche mancanti più evidenti del tablet della Mela, una carenza che Apple dovrà colmare se vuole imporre il proprio prodotto nel mondo scolastico e tra le famiglie, specie con l'avvento di Windows 8.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Apple potrebbe implementare il supporto multi-utente su iPad. Il problema, sollevato da molti appassionati che hanno il tablet della Mela e lo usano in famiglia, dovrebbe essere risolto in futuro.

L'indiscrezione è stata riportata da AppleInsider, e fa riferimento a una dichiarazione dell'azienda in risposta al suggerimento di uno sviluppatore. Secondo quanto riportato, il "problema" è noto ed è sotto indagine da parte degli ingegneri. Come vedete dall'immagine il testo è di quelli predefiniti, e non aggiunge nessun particolare.

Lo sviluppatore ha usato lo strumento di bug report, dove si segnalano i problemi, ma da cui si possono anche inviare semplici suggerimenti. Difficile quindi che in casa Apple si siano sbagliati, ed è altrettanto impensabile che non si arrivi a una soluzione di questo tipo.

iPad non è uno strumento personale, almeno non completamente, e perciò è davvero strano che non si possano creare più account tra utenti diversi. Se consideriamo inoltre che Apple vuole che diventi uno strumento da usare anche in classe (Apple iBooks 2, iTunes U e iBooks Author: ecco la iScuola), la casa di Cupertino non può far altro che correre ai ripari. È una caratteristica importante che non può mancare.

###old1451###old

Al momento non sappiamo quando e come Apple abbia intenzione di colmare questa lacuna, ma il nostro consiglio è quello di farlo entro ottobre: i tablet Windows 8 consentiranno quasi certamente il multi-utente, dato che si tratta di un sistema Windows completo, e presto siamo sicuri che anche Google implementerà qualcosa di simile in Android.

Ottobre dovrebbe essere anche il mese del prossimo iPhone e magari di iOS 6, quindi sarebbe lecito non attendere oltre. Chissà che non sia proprio quella la data in cui verrà risolto questo problema, magari in modo "innovativo", cioè usando la fotocamera frontale per riconoscere l'utente che sta usando il tablet e di conseguenza cambiare account, applicazioni e impostazioni. D'altronde dopo tre generazioni del dispositivo è lecito aspettarsi qualcosa di più che un semplice form da completare in stile anni '90.