AppsBuilder: tablet e smartphone con app fai da te

Due giovani studenti del politecnico di Torino hanno realizzato AppsBuilder, una piattaforma online per creare applicazioni personalizzate per iPhone, iPad, smartphone e tablet Android e perfino web app. Il servizio è gratuito per chi permette l'inserimento di banner pubblicitari, altrimenti costa 15 euro al mese.

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a cura di Pino Bruno

Secondo Gartner, nel 2011 i ricavi degli application store supereranno i 15,1 miliardi di dollari, con un aumento del 190 per cento rispetto ai valori del 2010, pari a 5,2 miliardi. Perchè non cimentarsi nella realizzazione di un'app? Da oggi grazie ad AppsBuilder basta l'idea giusta, e un po' di buona volontà.

Lo strumento lo mettono a disposizione due studenti del Politecnico di Torino, Daniele Pelleri e Luigi Giglio, neo imprenditori venticinquenni di Ivrea. AppsBuilder è infatti una piattaforma online per creare applicazioni personalizzate per iPhone, iPad, smartphone e tablet Android, e perfino web app.

AppsBuilder, la prima piattaforma online per creare applicazioni personalizzate

È una sorta di Lego alla portata di tutti, solo che invece dei mattoncini c'è da assemblare una buona idea. Il laboratorio messo a disposizione da Daniele e Luigi è chiavi in mano. Permette anche di pubblicare e distribuire le applicazioni sui principali store (Apple, Android e presto anche Windows) e di ottimizzare la visualizzazione dei contenuti del sito nella navigazione da dispositivi mobile.

Non si paga nulla se si permette di inserire banner pubblicitari nelle applicazioni (lo fanno quasi tutti gli sviluppatori dei software gratuiti), mentre si sborsano quindici euro al mese senza la réclame.

Ce n'è per tutti, anche per i blogger su piattaforma WordPress. AppsBuilder offre un plugin che consente di convertire i contenuti in applicazioni native (pronte per la pubblicazione sugli store) per Apple, Android e web-app. Il servizio è gratuito e completamente self service, implementabile attraverso un processo semplice e intuitivo.

Aspiranti inventori, fatevi sotto!

Il successo è nei numeri. La versione beta di AppsBuilder, proposta a novembre 2010, è stata usata da 2.400 utenti, che hanno creato già  1.800 applicazioni.

Potenziali Archimede, la leva c'è, il mondo pure. Non vi resta che sollevarlo con un'app.

ringrazamo Pino Bruno per la collaborazione