Archos Arnova 9 G2, tablet Android da 9,7 pollici a 250 euro

Archos venderà anche in Italia l'Arnova G2. È un tablet Android da 9,7 pollici con caratteristiche essenziali per sufficienti, che si fa notare per il prezzo contenuto. Ideale per chi vuole avvicinarsi al mondo dei tablet senza rischiare troppo.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Archos porta in Italia l'Arnova 9 G2, un tablet da 9,7 pollici con sistema operativo Android 2.3, processore da 1 GHz e possibilità di aggiungere una chiavetta 3G tramite porta USB. Il prezzo ufficiale si aggira intorno ai 250 euro, ma online lo si trova a circa cinquanta euro in meno.

L'Arnova 9 G2, con un peso di 630 grammi, non è troppo diverso dal G9 che abbiamo provato qualche giorno fa. In questo caso lo schermo capacitivo con tecnologia IPS può riconoscere fino a 5 punti di contatto alla volta. Il processore non è tra i più potenti in circolazione (il G9 ne ha uno da 1,5 GHz), ma è certamente in grado di rendere Android fluido e reattivo nella maggior parte delle situazioni.

Archos Arnova 9 G2

Abbiamo una porta USB per collegare una chiavetta 3G (venduta separatamente), oppure altre periferiche compatibili. La memoria interna è pari a 8 GB e si può espandere con una scheda MicroSD. Lo schermo da 9,7 pollici ha una risoluzione di 1024x768 pixel. Archos offre anche una smart cover che fa anche da supporto per tenere il tablet in diverse posizioni.

Il G2 potrebbe essere interessante per chi vuole provare un tablet senza svenarsi. Rispetto ai modelli più blasonati le mancanze potrebbero essere più che tollerabili: uno schermo di basso livello G9 e forse una batteria meno capiente (entrambe ipotesi). Visto il G9 è lecito dubitare anche sulla qualità dei materiali e dell'assemblaggio, visto che il prezzo è ancora minore. Ma, appunto, visto il prezzo si possono accettare dei compromessi.

Deprecabile la scelta di usare Android 2.3 - versione dedicata agli smartphone non pensata per uno schermo così grande - quando già da tempo è disponibile la 3.2 per i tablet. Forse Archos ha voluto risparmiare anche su questo aspetto.

La connettività 3G opzionale non ci sembra un difetto ma anzi un pregio, perché per molti il tablet è un dispositivo da tenere in casa, dove si può usare una rete Wi-Fi collegata a una tradizionale ADSL. Altrettanto accettabile la mancanza di una fotocamera posteriore (presente quella frontale), che probabilmente interessa pochi utenti.