Arriva il Twitter fatto da Meta

Meta sarebbe al lavoro su un concorrente di Twitter, basato su Instagram e con supporto ad ActivityPub, il protocollo usato anche da Mastodon.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Nelle scorse ore Chris Cox, Chief Product Officer di Meta, ha mostrato ad alcuni dipendenti quella che lui stesso definisce “la nostra risposta a Twitter”. Si tratta di un’applicazione standalone, che sarà basata su Instagram e si integrerà con ActivityPub, il protocollo social media decentralizzato usato anche da Mastodon, che permette agli utenti di migrare i propri account da una piattaforma che lo supporta a un’altra, mantenendo intatti i contenuti e i follower.

L’applicazione viene definita internamente “Project 92” e pur non avendo ancora un nome ufficiale, potrebbe debuttare come Threads; questo nome era indicato in alcuni documenti ufficiali visti da The Verge, che ha condiviso anche lo screenshot che vedete qui sotto e che mostra la schermata di login, la home (molto simile a quella dell’app ufficiale di Twitter) e quella di risposta ai commenti.

Threads non è un nome nuovo e forse alcuni di voi se lo ricorderanno: si chiamava così l'app di messaggistica instantanea di Instagram, chiusa a fine 2021 e integrata nell'app principale dopo che non aveva ottenuto il successo sperato.

Cox afferma che “[Meta] è in contatto con creatori di contenuti e personaggi pubblici che vogliono una piattaforma sana, a cui possono affidarsi e di cui possono fidarsi per comunicare”. I punti su cui l’azienda sembra concentrarsi di più sono sicurezza, semplicità d’uso e affidabilità, con l’obiettivo di creare un luogo in cui i creator possano accrescere il proprio pubblico. Meta sarebbe già in contatto con diverse personalità di spicco interessate all’uso della piattaforma, tra cui DJ Slime, Oprah e il Dalai Lama.

Stando a Cox lo sviluppo è iniziato a gennaio e l’applicazione sarà resa disponibile il prima possibile. Vedremo se al suo debutto verrà accolta in maniera positiva dall’utenza, che è sempre più incline ad abbandonare Twitter, sempre meno apprezzato a causa delle scelte fatte da Elon Musk dopo l’acquisizione.