Nvidia ha annunciato la disponibilità della release candidate di CUDA 5.5, la versione più recente della propria piattaforma per la programmazione e il calcolo in parallelo. La grande novità è che, per la prima volta, offre il supporto alle piattaforme ARM.
La nuova release di CUDA offre ai programmatori una piattaforma da usare per lo sviluppo delle scienze avanzate, l'ingegneria, il mobile e il calcolo ad alte prestazioni (HPC), su sistemi basati sia su CPU ARM sia x86. "Con il supporto per ARM, il nuovo CUDA offre agli sviluppatori una notevole flessibilità per aggiungere velocemente e con facilità l'accelerazione delle GPU alle applicazioni sull'ampia gamma di piattaforme HPC di nuova generazione".
La combinazione di acceleratori Nvidia (GPU CUDA) con SoC basati su ARM a basso consumo consentirà ai sistemi ARM di raggiungere nuovi mercati che comprendono: sistemi di difesa, automotive, esplorazioni energetiche, mobile computing, robotica, ricerca scientifica, HPC e altro. La release 5.5 di CUDA assicura prestazioni più elevate e una serie di nuove caratteristiche per la produttività avanzata, tra cui un miglior supporto Hyper-Q (è ora supportato in processi MPI multipli su tutti i sistemi Linux). C'è anche la "MPI Workload Prioritization", che consente agli sviluppatori di applicazioni di dare priorità ai flussi CUDA ottimizzando i tempi di esecuzione.
Il "Cross-compile rapido su x86" riduce i tempi di sviluppo per le applicazioni di grandi dimensioni, consentendo agli sviluppatori di compilare il codice ARM su veloci processori x86 e successivamente trasferire l'applicazione compilata per ARM. Infine, CUDA 5.5 mette a disposizione una suite di strumenti di programmazione, librerie matematiche accelerate dalla GPU (FFT, RNG, BLAS, sparse matrix operations e quasi 5.000 primitive di segnale e di image-processing della libreria Nvidia Performance Primitives) e diversa documentazione, sia per x86, sia per piattaforme ARM.