Blackberry, 815 milioni di dollari da Qualcomm in royalty
Blackberry riceverà 815 milioni di dollari da Qualcomm. La battaglia legale tra le due aziende, legata al pagamento delle royalty, è stata risolta da un arbitrato vincolante emesso qualche minuto fa. Si tratta di una cifra importante che, tra l'altro, pone degli interrogativi relativamente ad un'eventuale collaborazione futura.
Si tratta di una sentenza preliminare vincolante. Com'è possibile leggere nella nota infatti, la cifra finale, che includerà interessi e spese legali, sarà stabilita dopo l'udienza fissata per il 30 maggio. Blackberry, verosimilmente, riceverà dunque un risarcimento anche superiore agli 815 milioni di dollari.

Le due società hanno deciso di ricorrere all'arbitrato per stabilire se alcune royalty richieste da Qualcomm potessero o meno essere applicate anche a pagamenti fatti da BlackBerry, in relazione ovviamente ad un preciso accordo di licenza fra le due società. Una situazione spinosa, considerando tra l'altro come gli smartphone dell'azienda canadese montino processori Snapdragon.
Il Blackberry Priv, dispositivo che ha segnato il passaggio ad Android, è stato equipaggiato con Snapdragon 808, così come DTEK50 e 60 (Snapdragon 617 e 820), fino ad arrivare al Keyone (Snapdragon 625), presentato ufficialmente in occasione del Mobile World Congress 2017 di Barcellona.

Una collaborazione molto stretta dunque, che ha rappresentato un elemento chiave nella transizione da BlackberryOS ad Android. Certo, è evidente come l'attuale core-business dell'azienda canadese non sia certamente quello della vendita di smartphone, considerando l'ormai esigua quota mercato, ma di contro risulta lampante come sia comunque importante mantenere la partnership con Qualcomm per gli altri settori.
"BlackBerry e Qualcomm hanno un rapporto che dura da tempo e continueranno a essere partner tecnologici, soprattutto in relazione alla nostra attenzione sul tema della sicurezza ASIC e per l'industria automobilistica. Siamo comunque felici dell'esito dell'arbitrato", ha dichiarato John Chen, amministratore delegato del gruppo canadese.

È evidente come l'obiettivo del management Blackberry sia quello di riuscire a trovare il giusto mezzo tra la sentenza dell'arbitrato ed il rapporto con Qualcomm. Sarà dunque molto interessante verificare quella che sarà la cifra definitiva del risarcimento, comprensiva appunto degli interessi e delle spese legali. Tutto sarà certamente più chiaro a partire dal 30 maggio.