Blackphone app store Android, senza app ficcanaso

Blackphone introdurrà presto un app store dedicato a PrivatOS che conterrà solo applicazioni che sono state esaminate con cura dal punto di vista del rispetto della privacy.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Blackphone sta per lanciare un app store Android incentrato sulla privacy, nel quale si troveranno solo applicazioni che rispettino rigidi criteri quanto a protezione dei dati e sicurezza in generale. La novità sarà inserita in un prossimo aggiornamento di PrivatOS, il sistema operativo del Blackphone.

Con questa mossa la società svizzera vuole dare più flessibilità ai suoi utenti, che al momento devono affidarsi alle applicazioni predefinite se vogliono mantenere il massimo controllo sulla propria privacy. È sempre possibile installare altre app dal normale Play Store, ma verrebbero a mancare i rigidi controlli garantiti appunto da PrivatOS e Blackphone.

Blackphone

Per la stessa ragione a inizio 2015 PrivatOS si arricchirà con Spaces, una funzione per separare le aree del telefono (dati, app, account) e creare una zona con il massimo della privacy e un'altra più rilassata, per l'intrattenimento. Si potrà usare per separare il lavoro dalla vita privata o per creare una zona protetta quando si vuole dare il telefono ai bambini. Il nuovo app store si troverà in una zona predefinita detta "Silent Space", insieme alle applicazioni predefinite per la comunicazione riservata.

È doveroso supporre poi che il nuovo app store orientato alla privacy si potrà installare su qualsiasi versione di Android. A meno che Blackphone non faccia qualcosa che blocchi esplicitamente tale possibilità, infatti, dovrebbe esistere un file APK da installare, come accade per esempio con l'Amazon App Store.

Se così fosse tutti gli utenti Android potranno usare questo strumento per installare "applicazioni controllate e selezionate da Blackphone come le più sicure applicazioni dedicate alla privacy sul mercato". Non possiamo esserne del tutto certi, ma per fortuna chi vuole uno smartphone che protegga i propri dati ha qualche alternativa da valutare: Paranoid Android, ad esempio, è una delle distribuzioni che vanno per la maggiore quando si parla di riservatezza e crittografia. Voi cosa preferite?