Cos'è l'audio spaziale e come si attiva sullo smartphone?

Di cosa si tratta nello specifico? Come si attiva l'audio spaziale sullo smartphone Android o a marchio Apple?

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Recentemente si sente moltissimo parlare della tecnologia di audio spaziale e dei benefici che porterebbe per l'immersione nell'ascolto di musica o per la visione di film e serie TV, ma di cosa si tratta nello specifico? E come si attiva l'audio spaziale sullo smartphone?

Cos'è l'audio spaziale?

L’audio spaziale è una tecnologia che permette un’esperienza audio immersiva migliorata in cui i suoni possono fluire intorno all'ascoltatore, anche dall’alto, in uno spazio virtuale tridimensionale. Si può definire come un'evoluzione dell’audio surround che viene riprodotto con un set di multipli altoparlanti fisici.

È quindi una tecnologia che simula un ambiente sonoro tridimensionale utilizzando solo due altoparlanti o cuffie. Ciò consente di percepire il suono proveniente da diverse direzioni e distanze, creando un’esperienza audio più coinvolgente e realistica. Ad esempio, quando si guarda un film con l’audio spaziale attivato, si possono sentire gli effetti sonori provenire da diverse parti della stanza come se ci si trovasse in un cinema. L’audio spaziale con tracciamento della testa porta l’esperienza audio surround del cinema direttamente nei video o nei film che state guardando dal vostro dispositivo personale per un suono che vi avvolgerà completamente.

Oltre a Windows Sonic, introdotto da Microsoft con Windows 10 e sulle console Xbox della passata generazione, esistono altri standard per ottenere l'audio spaziale come DTS:X e Dolby Atmos. Questi utilizzano algoritmi diversi per creare l’effetto tridimensionale del suono. Inoltre, alcune versioni di audio spaziale includono anche il tracciamento della testa che adatta l’audio in base alla posizione della testa dell’ascoltatore per un’esperienza ancora più realistica.

Quali sono i vantaggi dell'audio spaziale?

L’utilizzo dell’audio spaziale offre diversi vantaggi. Innanzitutto, crea un’esperienza audio più coinvolgente e realistica. Ad esempio, quando si guarda un film o si gioca a un videogioco con l’audio spaziale attivato, è possibile percepire il suono proveniente da diverse direzioni e distanze come se si fosse realmente immersi nell’azione.

L’audio spaziale può anche migliorare la comprensione del parlato in ambienti rumorosi o affollati. Per fare un altro esempio, durante una videoconferenza con molte persone che parlano contemporaneamente, l’audio spaziale può aiutare a distinguere le voci delle singole persone e a capire meglio ciò che dicono.

Infine, l’audio spaziale può anche migliorare la qualità del suono quando si ascolta la musica, creando un effetto di profondità e ampiezza nel suono che rende l’ascolto più piacevole e coinvolgente.

Come attivare l'audio spaziale sullo smartphone

Per attivare l’audio spaziale su un dispositivo mobile Apple come iPhone o iPad, indossate gli auricolari e aprite il Centro di controllo. Da qui selezionate l'icona “Audio spaziale”. Se state utilizzando un paio di AirPods Pro, basta aprire il Centro di Controllo sullo smartphone Apple e premere a lungo sul cursore del volume per poter attivare o disattivare l’interruttore riguardante l’audio spaziale.

Google ha lavorato per portare il pieno supporto all’audio spaziale con Android 13. Alcuni smartphone Xiaomi più recenti supportano anche l’audio spaziale grazie a una speciale versione software della MIUI.

Se si dispone di uno smartphone Pixel o comunque di uno che esegue una versione praticamente stock di Android, come i recenti Motorola o il Nothing Phone (1), è possibile attivare l'audio spaziale seguendo questa procedura:

  • Recatevi nelle Impostazioni
  • Alla voce Suono e vibrazione troverete una sottocategoria chiamata Audio spaziale
  • Nella pagina dedicata all'Audio spaziale è possibile toccare l'interruttore per abilitare la funzione anche per le cuffie cablate

Altri produttori di smartphone personalizzano fortemente l'esperienza utente e l'interfaccia grafica, quindi il metodo più veloce per raggiungere l'opzione dedicata all'audio spaziale è quella di aprire le impostazioni ed utilizzare l'ormai onnipresente barra di ricerca.

Il supporto all'audio spaziale può anche essere attivato direttamente dall'app di controllo delle cuffie in alcuni casi, vedi le OnePlus Buds Pro 2, o dalle impostazioni delle cuffie Bluetooth, ma anche in questo caso il supporto varia da modello a modello.

Anche il supporto al tracciamento del movimento della testa con l'audio spaziale varia da un modello di cuffia ad un altro. Non tutti i modelli sono compatibili in quanto necessitano dell'integrazione di un circuito elettronico per la verifica precisa del movimento come un accelerometro e/o un giroscopio.

Come usare l'audio spaziale

Al momento l'audio spaziale dev'essere supportato dal contenuto che si sta riproducendo e dall'applicazione che si utilizza per l'ascolto o la visione.

Apple Music su iOS e iPadOS supporta l'audio spaziale come anche alcune piattaforme di streaming come Apple TV+, Netflix, YouTube, GoogleTV e HBOMax. Queste ultime quattro piattaforme supportano l'audio spaziale anche su Androidi n alcuni Paesi.