Chiarezza sui costi produttivi dell'iPhone

Un cellulare Apple, secondo iSuppli, ha costi produttivi di 229 dollari (modello 4 GB) e 264 dollari (modello 8 GB)

Avatar di Dario D'Elia

a cura di Dario D'Elia

Facciamo chiarezza, lo ribadisco. L’Apple iPhone da 4 GB costa circa 499 dollari (366 euro), quello da 8 GB circa 599 dollari (439 euro). I prezzi di listino statunitensi sono piuttosto alti, ma forse è ancora più interessante comprendere quanto di questo esborso finisca nelle tasche di Apple e i suoi fornitori.

Secondo iSuppli – e quindi si tratta di stime - ogni iPhone venduto genera circa un 50% di margine lordo per Apple e Cingular Wireless. In dettaglio pare che i costi produttivi della versione più piccola ammontino a 229,85 dollari contro i 264,85 di quella più grande. Se si aggiungono le royalty sull’EDGE, il sistema operativo, altro software, bisogno aggiungere altri 15,98 dollari per unità. Insomma, il costo complessivo finale è di 245,83 dollari e 280,83 dollari. Questo è il cosiddetto Bill of Materials (BoM) – che per la cronaca iSuppli realizza sempre più spesso per ogni genere di prodotto.

A questo punto è evidente che su ogni smartphone il "guadagno" è di poco superiore al 50%. Un margine altissimo se si considera che i prodotti Apple normalmente non superano il 45%. In questo mossa, però, alcuni analisti intravedono una strategia a lungo termine… se dovesse accendersi infatti la competizione nel settore della telefonia musicale i margini di manovra di Apple sui listini sarebbero decisamente ampi.

"Con un 50% di margine Apple praticamente si mette avanti sul fronte di un’eventuale politica dei prezzi aggressiva", ha dichiarato Jagdish Rebello, analista di iSuppli. Come a dire che adesso l’iPhone costa più del dovuto, e che domani vanterà un prezzo più equo. La competizione, comunque, non mancherà perché entro la fine dell’anno i modelli di cellulari "musicali" saranno non meno di 835. Apple, insomma, dovrà vedersela con Nokia, Motorola, Samsung e LG.

Tina Teng, analista di wireless communications per iSuppli, è convinta che i rivali più agguerriti saranno, almeno negli Stati Uniti, i nuovi LG KE850 e Nokia N800. Inoltre, non è escluso che gli OEM lavorino a nuovi smartphone simili all’iPhone.

Oltre alle stime di iSuppli vanno segnalate quelle di Portelligent – che abbiamo già conosciuto parlando del valore globale dell’iPod. In base alle sue rilevazioni il costo produttivo della versione da 4GB sarebbe di circa 200 dollari, e di quella da 8 GB di circa 220 dollari. Una rilevazione simile a iSuppli se si tiene conto che in questo caso non sono inclusi i costi di assemblaggio finale.