Apple paga di più chip di iPhone e iPad prodotti da Samsung. La casa di Cupertino sborserebbe infatti fino al 20 percento in più. A dirlo il quotidiano sudcoreano Chosun.biz, che svela come Samsung sia riuscita a strappare un prezzo più vantaggioso per la produzione dei chip della serie A progettati dalla casa di Cupertino. "Apple, di fronte a una mancanza di alternative, ha accettato le richieste di Samsung", sottolinea il sito.
Sarebbe troppo facile, per non dire banale, accostare l'incremento dei prezzi alla guerra dei brevetti in corso tra le due aziende. Samsung Semiconductor ed Electronics, nonostante facciano capo al gruppo Samsung Corporation, sono due entità che agiscono in modo separato e per questo non è plausibile pensare a una ripicca nei confronti dell'azienda guidata da Tim Cook.
Chosun non indica la ragione di questo incremento dei prezzi, ma si vocifera che potrebbe avere a che fare con un grande investimento che Samsung ha fatto ad Austin, in Texas, nell'impianto in cui produce proprio i chip dei prodotti Apple. La notizia è interessante sia perché fa pensare a possibili ripercussioni sui prezzi dei futuri prodotti Apple, sia perché ci svela che la fonderia TSMC non è al momento in grado di soddisfare le richieste di Apple.
Da tempo si vocifera che Apple sia in trattative con il colosso taiwanese per smarcarsi da Samsung, tanto che in molti sono pronti a scommettere che nel 2013 sarà avviato un lento ma graduale addio al partner sudcoreano. Staremo a vedere. Rimane da capire inoltre, ma la fonte non lo specifica, quando è avvenuto stato questo aumento del prezzo. La tempistica è importante perché potrebbe farci capire diverse cose.
Ad esempio come mai l'iPad da 9,7 pollici è passato da un prezzo di partenza di 479 euro a quello di 499 euro per quello di quarta generazione? Inoltre non è da scartare l'ipotesi che il prezzo dell'iPad mini, 329 euro, sia leggermente più alto delle attese (forse anche quelle di Apple) proprio per via di questo incremento.
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Se invece l'aumento è scattato dopo la presentazione dei nuovi prodotti, potrebbe influenzare il prezzo dei futuri dispositivi della mela morsicata. Si narra, ma sono indiscrezioni da prendere con tutte le cautele del caso, che Apple sia intenzionata a presentare un iPhone 5S tra marzo e aprile, facendo passare quindi circa sei mesi dal debutto dell'iPhone 5 (recensione).
Siti asiatici riportano infatti che sarebbe già in corso il processo di certificazione per parti e componenti del nuovo smartphone di Apple. Si vocifera inoltre che presto potrebbe essere avviata una produzione pilota di 50/100 mila unità. Prendete ovviamente tutto con le pinze, ma è chiaro che l'addio rapido dell'iPad 3 in favore della quarta generazione ha creato non solo un precedente, ma dato nuovi spunti a chi del mestiere di creare notizie infondate fa una ragione di vita.