Con Google sarà possibile utilizzare le app senza scaricarle

Google ha annunciato da poco una nuova soluzione tecnologica che consentirà presto agli utenti di cercare delle app per poi utilizzarle al volo, senza nemmeno bisogno di scaricarle e installarle, nella speranza di portare sempre più utenti a trascorrere più tempo sul Web che sulle app.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

Presto anche le app saranno su Google, inteso come motore di ricerca, e potranno essere utilizzate direttamente da lì. L'omonima azienda infatti ha da poco annunciato di aver ultimato lo sviluppo di una nuova tecnologia che le consentirà di ospitare sui propri server un numero per ora limitato di app selezionate: l'utente potrà dunque cercare la sua app preferita direttamente sul motore di ricerca con gli occhiali e, trovatala, potrà utilizzarla senza nemmeno perdere tempo a scaricarla e installarla.

La mossa rientra in una più ampia strategia volta a riportare gli utenti sul Web, facendogli trascorrere più tempo online che non all'interno di un'app eseguita in locale, perché è lì che il colosso di Mountain View riesce a raccogliere più soldi grazie alle pubblicità.

google streaming ap

La nuova soluzione è stata resa possibile grazie all'acquisizione, effettuata lo scorso anno, di un'azienda chiamata Agawi, una start-up che utilizzava lo streaming nell'ambito dei giochi online e proprio sullo streaming si basa anche al soluzione di Google, che in pratica riproduce i contenuti delle app come fossero dei video interattivi.

"Questa è una grande operazione perché può rendere le applicazioni disponibili immediatamente così come fanno i siti Internet. Agli utenti non interessa sapere se le informazioni di cui hanno bisogno sono su applicazioni eseguite in locale o meno e se vale la pena di scaricarle, vogliono solo le informazioni", ha dichiarato in merito Scott Huffman, alla guida del progetto per Google.

Al momento non ci sono indicazioni specifiche riguardo a quando questa nuova tecnologia sarà fruibile nel nostro paese, mentre negli USA è già possibile ma solo utilizzando terminali con Android e una connessione wireless stabile.