CPU MIPS Series5 Warrior: entro l'anno lotta totale ad ARM

Imagination Technologies rilancia le CPU MIPS e preannuncia l'arrivo di Warrior.

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a cura di Manolo De Agostini

Imagination Technologies ha annunciato nuovi dettagli che riguardano la gamma di CPU MIPS, sia quelle attuali che quelle future. L'azienda britannica ha acquistato MIPS Technologies, impegnata nello sviluppo di architetture RISC, nel novembre dello scorso anno per una cifra pari a circa 60 milioni di dollari.

Da allora vi è stato il silenzio più totale, almeno fino a oggi, segno che l'azienda ha voluto tenere un basso profilo, riorganizzando il team di sviluppo e approntare la roadmap futura. L'azienda, che punta a diffondere le proprie soluzioni MIPS in molteplici mercati, compreso quello mobile (c'è il supporto Android), ha dichiarato di aver aggiornato "l'attuale portfolio di core MIPS Aptiv, estendendo ciascuna famiglia con nuove configurazioni".

Non ci sono molti dettagli, se non quelli riportati in uno scarno comunicato stampa. Imagination offre la famiglia proAptiv, in configurazioni da uno a sei core con unità in virgola mobile opzionale. I chip della serie interAptiv sono invece disponibili in configurazioni a uno, due e quattro core pensate per carichi multi-thread.

Infine troviamo alcune proposte della famiglia microAptiv, soluzioni embedded compatte per i futuri dispositivi connessi. Stiamo parlando del cosiddetto "Internet delle cose", che porterà molti prodotti non connessi che usiamo quotidianamente - lavatrici, frigoriferi, etc. - in rete, per permetterci di comandarli a distanza e tramite computer o dispositivi mobile.

La grande e vera novità però si chiama "Warrior", quinta generazione dei core MIPS, che arriverà nel corso dell'anno dando vita a nuove CPU MIPS sia a 32 che a 64 bit. L'azienda descrive Warrior come una soluzione con un focus sull'efficienza, rivolta a tutte le fasce di mercato.

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Tra le funzioni principali del core Warrior troviamo la virtualizzazione hardware lungo l'intera gamma di core, così da fornire "benefici per applicazioni esigenti tipiche del settore enterprise ma anche per le piattaforme mobile in cerca di efficienza energetica".

La tecnologia multi-threading di MIPS permette di ottenere un migliore throughput generale e un rapporto tra prestazioni e consumi migliore. Non manca poi un framework di sicurezza per consentire la protezione di contenuti su dispositivi mobile, protocolli di rete e servizi di pagamento. La "MIPS SIMD architecture" (MSA) offre istruzioni progettate per essere facilmente supportate all'interno di linguaggi ad alto livello come C oppure OpenCL per lo sviluppo facile e veloce di nuovo codice, oltre che l'uso di codice esistente.

Purtroppo non ci sono informazioni più precise al momento, e probabilmente dovremo aspettare un po' di tempo per saperne di più. Chiaramente c'interessa capire se l'azienda presenterà SoC per smartphone e tablet, magari dotati di GPU PowerVR, a oggi il vero cuore di Imagination.