CyanogenMod, i quick settings saranno accessibili alle app di terze parti

Presto i quick settings della CyanogenMod potranno godere di una maggior personalizzabilità, grazie all'introduzione di alcune nuove API che consentiranno agli sviluppatori di terze parti di inserire tile delle proprie app nell'elenco.

Avatar di Alessandro Crea

a cura di Alessandro Crea

CyanogenMod è forse la ROM più famosa tra quelle basate su Android, perché è la più stabile e completa, con funzionalità e opzioni spesso non disponibili sui firmware ufficiali basati sull'OS del robottino verde, tanto da essere stata scelta anche come sistema operativo standard per lo smartphone OnePlus One - che poi l'ha abbandonata in favore di OxygenOS. Ora Cyanogen Mod si appresta a migliorare ulteriormente, offrendo una nuova, interessante opportunità di personalizzazione.

cyanogen mod quick settings

Analizzando il changelog della nightly del 27 Aprile della CyanogenMod 12.1 è infatti emersa una modifica decisamente interessante, identificata come "Create Quick Settings Tile API", che dovrebbe dunque consentire in futuro agli sviluppatori di terze parti di inserire una tile della propria app nell'elenco dei quick settings, funzione assolutamente non supportata dalla versione standard di Android.

Ovviamente affinché la funzione sia effettivamente sfruttata, le API dovranno essere utilizzate dai developer che dovranno quindi  aggiornare la propria app, mentre gli utenti dovranno fornire la propria autorizzazione a quelle che vorranno inserire nel menu a tendina.  

Se API di questo tipo fossero state distribuite direttamente da Google e incluse nella versione stock di Android avrebbero sicuramente avuto una portata ed una utilità ancora maggiori, ma purtroppo Google ha deciso di seguire un approccio un po' più rigido per Android. Anche questo, d'altra parte, ha spinto molti a realizzare ROM indipendenti in grado di offrire agli utenti un approccio differente.