Nuance ha annunciato Dragon ID, un'applicazione che poggia sulla tecnologia di riconoscimento vocale proprietaria per sbloccare smartphone e dispositivi di elettronica di consumo usando semplicemente la voce. Con Dragon ID si potrà infatti personalizzare con la voce il comando per l'accesso ai telefonini, ai tablet, alle app e ai PC mediante la pronuncia della parola d'ordine o di una frase.
Dragon ID vi riconosce e sblocca il cellulare solo se sarete voi a pronunciare la parola d'ordine
Questa novità potrebbe costituire la fine dell'obbligo di memorizzare e digitare i codici di accesso, che secondo una ricerca condotta da Nuance è un compito che mette in difficoltà la maggior parte degli utenti, dato che il 96% degli intervistati ha confessato di fare spesso errori di battitura quando le digita. Inoltre la possibilità di usare intere frasi dovrebbe consentire un maggiore livello di sicurezza grazie alle molteplici combinazioni possibili di parole.
Qualcuno potrebbe sospettare che le odiose password da digitare consentano una maggiore privacy, perché l'esigenza di dettare al telefono la parola (o la frase) d'ordine comporta inevitabilmente che chi ci sta attorno possa origliarla e quindi farne un uso illecito. In realtà Nuance ci ha pensato e ha implementato un sistema di autenticazione biometrica che tiene conto anche dell'impronta vocale del legittimo proprietario. Questa tecnologia non è nuova per Nuance, dato che è già stata usata da circa 20 milioni di persone a livello globale.
Gli estranei non potranno accedere ai dati anche se conosceranno la password
In questo modo, pur conoscendo le esatte parole da pronunciare, un malintenzionato non potrà avere accesso al dispositivo. Ovviamente chi decide di adottare questo sistema dovrà mettere in conto che non potrà più "passare" il telefono a familiari e amici per controllare un sito al volo senza prima sbloccarlo di persona, che per molti sarà un intralcio, per alcuni un impagabile vantaggio.
Nel comunicato ufficiale l'azienda spiega che Dragon ID "umanizza ulteriormente l'esperienza mobile, sfruttando la voce unica di una persona per proteggere e accedere ai propri dispositivi e mantenere riservati i contenuti personali". Il software è già disponibile agli OEM per l'integrazione con i dispositivi Android e con altre piattaforme non meglio precisate, e l'italiano è già presente fra le lingue supportate.