Quando arriva la fibra? Come controllare lo stato dei lavori per la banda ultralarga

Banda ultralarga, stato dei lavori: come verificare la copertura della rete FTTH presente e futura del tuo Comune o abitazione.

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a cura di Francesca Fenaroli

Vivete in una delle aree non ancora coperte dalla connettività Internet a banda ultralarga e volete sapere quando la fibra ottica raggiungerà la vostra abitazione o il vostro posto di lavoro?

Fortunatamente, nell'ambito del piano strategico Banda Ultralarga, il Ministero dello Sviluppo Economico mette a disposizione una piattaforma pratica e intuitiva che permette di seguire lo stato dei lavori, la presa in carico dei cantieri per la fibra ottica e molto altro.

Di seguito spiegheremo tutto quello che c'è da sapere per conoscere quando arriverà la fibra ottica nel vostro comune o nel vostro indirizzo consultando i dati messi a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico e dalle principali società responsabili delle infrastrutture di rete in Italia.

Il piano Banda Ultralarga: tutti i dettagli

Il piano strategico "Banda Ultralarga - Verso la Gigabit Society" è stato approvato inizialmente il 3 marzo 2015 dal governo italiano con lo scopo di ridurre il gap infrastrutturale e di mercato ancora presente nelle diverse aree del Paese relativamente allo sviluppo delle strutture di telecomunicazioni sia fisse che mobili.

In particolare è stata riconosciuta la necessità di provvedere a un intervento pubblico nelle aree del Paese caratterizzate dall'assenza o dalla scarsa presenza di iniziative private per lo sviluppo della fibra ottica da parte delle singole imprese competenti, ovvero le cosiddette aree grigie e aree bianche.

L'obiettivo di questo piano strategico, aggiornato in base al recente Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è sviluppare una rete in banda ultralarga sull'intero territorio nazionale, così da creare un'infrastruttura pubblica in accordo agli obiettivi più recenti dell'Agenda Digitale Europea tale da portare la connettività a 1 Gbps su tutto il territorio nazionale entro il 2026.

A mettere in atto queste misure a livello operativo è la società Infratel Italia S.p.A., dipendente dallo stesso Ministero, con lo scopo di ridurre il gap tra la disponibilità di connessione Internet a fibra ottica nelle diverse aree del Paese.

Nella sua versione più recente, risalente a maggio 2021 e consultabile pubblicamente nella sua interezza, la strategia italiana per la banda ultralarga si dirama in sette aree d'azione:

  1. Completamento piano "Aree Bianche"
  2. Piano "Italia a 1 Giga"
  3. Piano "Italia 5G"
  4. Piano "Scuole Connesse"
  5. Piano "Sanità Connessa"
  6. Piano "Isole Minori"
  7. Piano "Voucher a sostegno della domanda".

Come controllare lo stato dei lavori

Controllare a che punto sono i lavori di implementazione della rete in fibra ottica non è mai stato così semplice: il Ministero per lo sviluppo economico mette a disposizione, a partire dal 2020, una piattaforma dedicata all'indirizzo bandaultralarga.italia.it.

All'interno del sito potrete trovare i dati più aggiornati sullo stato dei cantieri in corso e terminati. Appena entrati nella piattaforma troverete una mappa interattiva che rappresenta lo stato dei lavori espresso in percentuale sull'intero territorio italiano: cliccando su una regione potrete restringere il campo e verificare la somma effettiva dei cantieri terminati per la connessione fibra e wireless.

In alternativa, la piattaforma del piano Banda Ultralarga è dotata di strumenti pratici che permettono di verificare lo stato dei lavori direttamente nella propria abitazione o nel Comune di riferimento.

Ricerca per indirizzo

La homepage del Piano banda Ultralarga presenta, oltre a una serie di infografiche che riassumono lo stato dei lavori aggiornato all'ultimo report, un bottone in alto a sinistra che consente di verificare la copertura delle infrastrutture di rete a banda ultralarga in una precisa unità immobiliare.

Una volta entrati nella pagina dedicata basterà riempire i campi relativi all'indirizzo in questione e vi saranno restituiti i dati relativi a:

  • Tipo di intervento (area in cui si trova l'indirizzo e operatore che l'ha presa in carico)
  • Velocità di picco fruibile al 2021
  • Numero di operatori privati attivi al 2021 (quando presenti)
  • Informazioni sugli interventi di infrastrutturazione nel Comune di riferimento (quando presenti).

Ricerca per Comune

A partire dalla ricerca per indirizzo, basta cliccare sul bottone "Vai alla pagina comunale" per visualizzare invece i dati relativi agli interventi in corso sul singolo Comune. Cliccando sul menù a comparsa potrete inoltre esplorare le tempistiche del piano lavori e il loro avanzamento.

Potrete inoltre verificare lo stato dei lavori di un Comune a partire dalla mappa statale, orientandovi con la legenda che, in base al colore scelto, indicherà la presa in carico dell'intervento (previsto, in progettazione o in corso). In questo modo potrete capire se il cantiere che vi interessa è:

  • In progettazione definitiva
  • In progettazione esecutiva
  • In esecuzione
  • Lavori chiusi
  • In collaudo
  • Terminato.

Come scaricare i dati completi

La piattaforma del Piano strategico Banda Ultralarga provvede già a rielaborare il dataset relativo allo stato dei lavori in una serie di infografiche disponibili direttamente nella homepage del sito.

Se tuttavia avete necessità di visualizzare o scaricare i dati completi, potrete farlo accedendo alla sezione Documenti e dati > Dashboard cantieri. Qui potrete esplorare il dataset dal vostro smartphone o scaricarlo gratuitamente in formato .csv nella sua versione più aggiornata, così da utilizzarlo per ulteriori rielaborazioni o visualizzazioni.

Copertura a banda ultralarga: cosa significa?

L'obiettivo del piano Banda Ultralarga è quello di dotare l'intero territorio nazionale di connessione Internet con rete Next Generation Access (NGA), termine che indica le connessioni con velocità in download di almeno 30Mbps, laddove la semplice banda larga raggiunge una velocità massima di 2Mbps.

Occorre tuttavia fare un'ulteriore distinzione tra due diverse tipologie di banda ultralarga, che si distinguono sempre in relazione alla velocità in download: fino a 30Mbps si parla di "fast broadband", mentre l'Agenda digitale europea predilige l'adozione della cosiddetta "ultra fast broadband" superiore ai 100Mbps.

Quest'ultima tipologia di connessione permette di introdurre un ulteriore acronimo spesso presente nel campo delle telecomunicazioni: NGA-VHCN, ovvero "Very High Capacity Networks", reti a capacità molto elevata in grado di fornire le prestazioni migliori sul mercato in assoluto, superando persino la soglia di 1Gbps in download.

Lo stato dei lavori: gli ultimi dati

Sono stati recentemente pubblicati gli ultimi dati relativi all'avanzamento del piano Banda Ultralarga, aggiornati a dicembre 2021. Infratel ha messo a disposizione in una relazione, liberamente consultabile da tutti, le ultime statistiche, che portano a oltre 5300 i cantieri aperti nell'ultimo anno.

Riportiamo di seguito i dati più rilevanti sullo stato dei lavori aggiornati a fine 2021:

  • Dall’avvio operativo del Piano BUL sono in totale 3.230 i comuni in commercializzazione (1499 in più rispetto a dicembre 2020), 1.845 i comuni collaudati positivamente (1216 in più rispetto a dicembre 2020), 5.366 i cantieri aperti (1.651 in più rispetto a dicembre 2020).
  • A dicembre 2021 l’importo cumulato dei lavori ordinati al Concessionario da inizio Piano è pari a 1.673.890.140,45 di euro, di cui 32.867.266,42 (dei fondi stanziati per il piano strategico, ndr.) impegnati nel mese di dicembre.
  • Al 31 dicembre 2021 Infratel ha collaudato positivamente 1.845 comuni FTTH e altri 49 con prescrizioni.

Il Ministero ha inoltre messo a disposizione anche la documentazione contenente l'elenco dei Comuni facenti parte del Piano fino a dicembre 2021:

Ad agosto 2022 ha preso inoltre il via la fase operativa del Piano Italia a 1 Giga, il primo dei piani di intervento pubblico della Strategia italiana per la Banda Ultra Larga – Verso la Gigabit Society che porterà la connettività a banda ultralarga a 7 milioni di civici sul territorio entro il 2026.

Banda ultralarga Open Fiber: come controllare lo stato dei lavori

Se volete sapere quando arriverà la fibra ottica nel vostro Comune o nella vostra abitazione potrete affidarvi, oltre alla piattaforma del Ministero dello sviluppo economico descritta sopra, anche ai servizi messi a disposizione dalle singole società che gestiscono queste infrastrutture di rete.

Per verificare lo stato dei lavori della banda ultralarga Open Fiber dovrete recarvi all'indirizzo dedicato, dove potrete navigare in una mappa interattiva, scoprire i comuni già raggiunti e quelli nei quali i cantieri sono ancora in corso, oltre a informazioni tecniche relative all'esecuzione dei lavori come:

  • UI (Unità Immobiliare)
  • PAC/PAL (Pubblica Amministrazione Centrale / Pubblica Amministrazione Locale)
  • Importo
  • Impresa esecutrice
  • Fornitrice Direzione Lavori / Coordinatore per la Sicurezza del cantiere (CSP-CSE).

Banda ultralarga Fibercop: come controllare lo stato dei lavori

Anche per aree prese in appalto da FiberCop è possibile consultare una pratica mappa che evidenzia i cantieri dove è in corso la realizzazione della rete FTTH, così come le infrastrutture già esistenti in un determinato Comune.

Rispetto alle piattaforme precedenti, quella fornita da Fibercop presenta un minore livello di dettaglio sullo stato dei lavori, ma consente comunque di avere una visione d'insieme sulle aree che saranno presto raggiunte dal servizio.