Fire Phone, com'è fatto il primo smartphone di Amazon

Jeff Bezos ha tolto i veli al primo smartphone di Amazon, il Fire Phone. Un prodotto tecnicamente non eccezionale ma che si distingue per alcune peculiarità, come i sensori Dynamic Perspective, la forte integrazione con i servizi dell'azienda e l'occhio che vede tutto, FireFly.

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a cura di Manolo De Agostini

Fire Phone è il primo smartphone di Amazon, il noto portale per l'acquisto di prodotti di largo consumo. Sarà venduto dal 25 luglio solo negli Stati Uniti, in esclusiva con l'operatore AT&T. Tante le modalità d'acquisto, ma per ottenerlo senza contratti e altri vincoli la spesa è di 649 dollari per la versione da 32 GB e 749 dollari per quella da 64 GB.

Come per con i tablet Kindle Fire, anche in questo caso Amazon si è affidata ad Android, modificato pesantemente per diventare Fire OS 3.5.0. È un sistema operativo integrato con i principali servizi dell'azienda perché Fire Phone prima che uno smartphone è uno strumento di vendita.

Tra le tante caratteristiche su cui vale la pena soffermarsi troviamo FireFly, una tecnologia che riconosce automaticamente tutto ciò che il telefono "guarda" o "sente". Non è proprio una nuova funzione in senso assoluto, dato che ricorda Google Goggles, ma può essere cruciale per la strategia di Amazon, tanto che tramite un SDK gli sviluppatori possono implementarla nelle applicazioni.

Esteticamente il terminale ricorda un po' l'iPhone, e anche gli auricolari magnetici "a prova di attorcigliamento" con cavi piatti sono simili agli EarPods di Apple. Il telefono ha una struttura gommata, un vetro posteriore, tasti in alluminio anodizzato e un Gorilla Glass 3 per proteggere il display da graffi e rotture. Lo smartphone ha uno spessore di 8,9 millimetri e pesa 160 grammi.

Lo schermo LCD è da 4,7 pollici con risoluzione 720p (1280 x 720, 315 PPI) con una luminosità di 590 cd/m2 e un contrasto di 1000:1. A bordo un system on chip quad-core Qualcomm Snapdragon 800 a 2.2 GHz con GPU Adreno 330 e 2 GB di memoria RAM. L'Amazon Fire Phone non si fa mancare una fotocamera frontale da 2,1 megapixel e una posteriore da 13 megapixel (f/2.0, 5 elementi wide) con multi-frame HDR, autofocus, stabilizzazione ottica d'immagine e LED Flash.

Secondo Jeff Bezos, patron di Amazon, il terminale scatta meglio di iPhone 5S e Galaxy S5 in qualsiasi situazione di luce ambientale. Le due fotocamere sono in grado di registrare video in Full HD a 30 FPS. Il telefono è dotato sul lato di un tasto dedicato alla fotocamera e Amazon offre l'archiviazione gratuita in cloud per tutti i contenuti - foto comprese - presenti sul telefono. Un chiaro punto a favore dell'azienda rispetto alla concorrenza, Apple in primis.

Oltre alle due fotocamere tradizionali troviamo un caratteristico sistema di sensori definiti "Dynamic Perspective". Possono essere visti come quattro fotocamere frontali che insieme creano una "prospettiva dinamica", una tecnologia che cambia il contenuto del telefono a seconda della posizione da cui lo osservate o da come lo impugnate. Insomma, permette una versione tridimensionale dei contenuti. Ad esempio l'utente può ruotare il dispositivo per vedere il menù delle notifiche e agire rapidamente su Wi-Fi e Bluetooth, ma anche inclinare il dispositivo per visualizzare informazioni nascoste sotto etichette o altri elementi grafici.

Con questo sistema Amazon crea una sorta d'interfaccia pseudo-3D che reagisce al movimento e ai gesti. Gli sviluppatori che desiderano integrare queste funzionalità nelle loro applicazioni possono lavorare con un SDK realizzato ad hoc. Per garantire che questa tecnologia funzioni anche in condizioni di bassa luce, ogni sensore anteriore usa gli infrarossi per mantenere il viso dell'utente visibile.

A completare l'insieme dei sensori un giroscopio, l'accelerometro, il magnetometro, il barometro, il sensore di prossimità e quello di luce ambientale. I molti aspetti della connettività sono assicurati dal supporto LTE, Wi-Fi 802.11 ac, Bluetooth 3.0, NFC, GPS, A-GPS, GLONASS e dalla bussola digitale. Il telefono è compatibile con le nano SIM, è dotato di una porta Micro USB 2.0 e non si fa mancare un jack da 3,5 mm per gli auricolari. La batteria da 2400 mAh assicura, secondo Amazon, un'autonomia in standby di 285 ore, che scendono a 22 ore in conversazione, 11 ore in riproduzione video e a 65 ore in riproduzione musicale. Sul fronte audio troviamo due speaker stereo con Dolby Digital Plus.

Tecnologicamente parlando, il terminale non ha nulla di rivoluzionario, anche se è indubbiamente interessante il sistema Dynamic Perspective, la cui utilità andrà valutata con cura. Purtroppo in Italia dovremo aspettare del tempo prima di poterlo fare ma fu così anche per i tablet Kindle Fire. Con il Fire Phone Amazon ha rispettato sé stessa: tutto ruota attorno ai propri servizi, perché per ogni smartphone o tablet acquistato la cosa più importante è che il consumatore spenda soldi sul portale per comprare dei beni, della musica o dei film. Non ci stupiremmo nello scoprire che il guadagno su ogni terminale è ridotto, nullo o che Amazon vi perda persino qualcosa. Bezos ha costruito un impero su questa strategia e il Fire Phone è solo un altro tassello per la conquista del mondo.