Il nuovo Galaxy Nexus è più veloce dell'iPhone 4S nella navigazione web, ma anche meno potente sul fronte grafico. È questo, in sostanza, quanto emerge dai primi benchmark effettuati dal sito Anandtech, confermati anche da un buon numero di utenti.
Il nuovo smartphone, creato da Samsung e Google, si è mostrato più veloce nella navigazione web, grazie al lavoro certosino fatto da Google con Android 4.0, noto anche come Ice Cream Sandwich. Questi benchmark tuttavia non dicono molto all'utente finale, perché i tempi di caricamento delle pagine web dipendono soprattutto dalle prestazioni della rete usata, e a parità di condizioni le differenze non sono poi così evidenti come si potrebbe pensare.
Galaxy Nesus e iPhone 4S
In ogni caso abbiamo almeno un test che vede al primo posto due telefoni Android, il citato Galaxy Nexus e il Motorola RAZR, seguiti dall'ultimo nato in casa Apple. Tutti e tre questi telefoni riescono quasi a dimezzare il punteggio rispetto agli smartphone di precedente generazione.
Nei benchmark grafici invece i prodotti Apple, l'iPad e l'iPhone 4S, ottengono le prime posizioni, lasciandosi alle spalle anche i più blasonati prodotti Android. Risultati apparentemente contrastanti quindi, che certificano ancora una volta come non si possa giudicare uno smartphone (ma anche un computer tradizionale) guardando solo le specifiche.
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Se si prendono in considerazione solo le frequenze l'ultimo membro della famiglia Nexus dovrebbe fare man bassa di vittorie, con un SoC ARM a 1,2 GHz, contro il gigahertz dell'iPad 2 e gli 800 MHz dell'iPhone 4S. Dalla loro i prodotti Apple hanno una GPU migliore, ma non tanto da giustificare un divario così alto nel punteggio grafico.
La differenza sta evidentemente anche nel software, e nel modo in cui questo funziona in armonia con l'hardware. Altrimenti non si spiega come uno smartphone che dovrebbe essere tra i più potenti sul mercato resti dietro a un modello con ben 400 MHz in meno.
Anche se naturalmente l'hardware di nuova generazione si fa notare, basta guardare al risultato dell'iPhone 4S accanto a quello del suo predecessore. A parità di frequenza il nuovo modello annichilisce l'iPhone 4 in praticamente ogni test, e questo è dovuto quasi esclusivamente al confronto tra CPU single-core e dual-core.
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Sembrerebbe quindi che Android riesca a fare meglio di iOS nella navigazione web, mentre il software Apple abbia ancora il primato nelle prestazioni grafiche. Nell'uso quotidiano questo potrebbe tradursi in un vantaggio "percepito" in favore di Apple, perché all'utente poco importa di qualche millisecondo in più nel caricamento di un sito, ma nota con più chiarezza se un gioco o un'applicazione che usa la GPU funzionano in modo più fluido.
In ogni caso tanto il Galaxy Nexus quanto l'iPhone riescono ad andare oltre i 30 FPS, il valore "magico" per tanti amanti dei videogiochi, dal PC agli smartphone. Gli smartphone di nuova generazione si dimostrano, al di là di produttore e sistema operativo, potenti e versatili. Adatti a far funzionare giochi, software di navigazione, applicazioni fotografiche e altro, questi prodotti hanno tutto il diritto di farci da assistenti personali. Vorremmo tanto che migliorasse anche l'autonomia, e che non fosse necessario ricaricarli tutti i giorni. Non ci resta che pazientare ancora un po'.