Il Galaxy Note 9 è finalmente tra noi. Dopo settimane di indiscrezioni, Samsung ha alzato il sipario sul proprio phablet top di gamma. Un dispositivo che sarà chiamato a scontrarsi sul mercato soprattutto con gli iPhone di nuova generazione e con l'attesissimo Mate 20 Pro di Huawei. L'azienda sudcoreana ha scelto la strada della continuità, ponendo l'accento in particolar modo sul concetto di produttività.
Da un punto di vista tecnico, sono state confermate praticamente tutte le informazioni trapelate fino a oggi. A bordo, per la variante europea, c'è il SoC Exynos 9810 (lo stesso del Galaxy S9) accoppiato a 6/8 GB di RAM e a 128/512 GB di storage a seconda della versione scelta. Non manca la possibilità di espandere la memoria tramite micro-SD fino a 512 GB, con l'archiviazione del Galaxy Note 9 che può dunque toccare 1 TB.
Sulla parte frontale è stato integrato uno schermo da 6,4 pollici realizzato con tecnologia Super AMOLED e caratterizzato da una risoluzione di 1.440 x 2.960 (516 ppi). Il display è protetto da un vetro Gorilla Glass 5 (esattamente come la back cover), supporta lo standard HDR10 e può contare sulla funzionalità Always-on, divenuta ormai un vero marchio di fabbrica per gli smartphone Samsung.
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Come già visto a bordo della gamma S9, l'azienda sudcoreana ha riposto particolare attenzione sul comparto fotografico. Sul retro è stata posizionata una dual-camera, con sensore principale da 12 MP con obiettivo ad apertura variabile (f/1.5 - f/2.4) accoppiato a un secondo sensore da 12 MP e obiettivo f/2.4. La differente lunghezza focale abilita uno zoom ottico 2X, c'è la stabilizzazione ottica dell'immagine e il flash LED.
I video possono essere registrati fino alla risoluzione 4K a 60 fps. Inoltre, anche il Galaxy Note 9 può realizzare video in slow-motion a 960 fps, una funzionalità che ormai sta spopolando negli smartphone top di gamma. Sulla parte frontale c'è una fotocamera da 8 MP con obiettivo f/1.7, quasi sicuramente il medesimo sensore visto a bordo della gamma S9.
In tutto questo, impossibile non citare la S-Pen, che nel Galaxy Note 9 è stata completamente rinnovata. Grazie all'integrazione del bluetooth, può essere utilizzata per controllare da remoto lo smartphone, magari per scattare una fotografica. Inoltre, vista la presenza di un microfono, può anche essere utilizzata come una sorta di cornetta wireless durante le telefonate. Ovviamente, non manca tutta la suite software a cui la gamma Note ci ha ormai abituati.
Completa la connettività: Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac dual-band, GPS A-GLONASS BDS Galileo, NFC, jack audio da 3.5 mm. Tutto è mosso da Android 8.1 Oreo e alimentato da una batteria da 4.000 mAh (contro i 3.300 mAh del Galaxy Note 8). In tal senso, Samsung dovrebbe aver eliminato uno dei punti deboli del modello dello scorso anno, con l'azienda sudcoreana che durante la presentazione ha sottolineato più volte l'ottima autonomia. C'è la ricarica rapida e quella wireless, con tanto di basette ad-hoc da acquistare separatamente.
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Per quanto riguarda il design, c'è una netta linea di continuità con il Galaxy Note 8. La scocca è realizzata in vetro e metallo, gli angoli sono meno arrotondati rispetto all'S9, in generale Samsung sembra aver voluto realizzare un top di gamma con un aspetto più serioso, una sorta di occhiolino al target di riferimento di questo prodotto. Dimensioni generali pari 161.9 x 76.4 x 8.8mm per un peso di 201 grammi. Presente la certificazione IP68.
Infine, capitolo prezzo e disponibilità. Il Galaxy Note 9 sarà disponibile in Italia a partire dal 24 agosto nelle colorazioni Ocean Blue, Midnight Black e Lavander Purple. Per acquistarlo saranno necessari 1.029 euro per la versione da 6 GB di RAM e 128 GB di storage, che diventano 1.279 euro per quella da 8 GB di RAM e 512 GB di memoria interna.
Il Galaxy S9, nella colorazione Black, è in offerta su Amazon con uno sconto di 250 euro rispetto al prezzo di listino. Lo trovate a questo link.