Galaxy S5 con Android 6 Marshmallow, aggiornamento in corso

In Corea del Sud i Samsung Galaxy S5 hanno iniziato da ieri a ricevere l'aggiornamento del sistema operativo ad Android 6.0 Marshmallow. Per il momento non si hanno notizie di altri mercati, ma questo potrebbe essere l'inizio del rollout per tutti i proprietari di questo modello di smartphone.

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a cura di Alessandro Crea

I Samsung Galaxy S5 hanno iniziato da ieri a ricevere l'aggiornamento ad Android 6.0 Marshmallow, perlomeno per quanto riguarda la Corea del Sud.

Per il momento non ci sono notizie riguardanti lo stesso smartphone su altri mercati, ad esempio negli Stati Uniti o in Europa, ma la distribuzione dell'aggiornamento sul territorio nazionale da parte di Samsung potrebbe anticipare l'inizio del'atteso rollout mondale.

Nonostante infatti abbia ormai due anni il Galaxy S5 è ancora un dispositivo assai valido e sono molti i proprietari che attendono l'aggiornamento che, portando con sé non soltanto bug fix ma anche molte nuove funzioni, garantirebbe loro un allungamento della vita dello smartphone.

Samsung Galaxy S5

Marshmallow tra le tante novità ne ha due particolarmente interessanti, Doze e Adoptable Storage. Il primo indica una modalità di stand-by dello smartphone atta a risparmiare batteria.

Se infatti un dispositivo è inutilizzato e con lo schermo spento per un certo periodo di tempo, andrà automaticamente in una sorta di stato di sleep, in cui solo periodicamente e per brevi periodi di tempo le normali operazioni sono riprese, in modo da sincronizzare le app senza consumare troppo.

Adoptablet Storage invece è una funzione che consente a tutti gli smartphone dotati di lettore microSD di utilizzare le memorie esterne come fossero parte del quantitativo di memoria interna. Il sistema quindi potrà utilizzare entrambe indifferentemente per archiviare dati ma anche installare applicazioni.

Purtroppo per i possessori di Galax S5 però è difficile che questa funzione sia disponibile sui propri smartphone, visto che Samsung ha deciso di non supportarla sui Galaxy S7 e così difficilmente la abiliterà su modelli con hardware ancora meno performante.