Galaxy S9 consentirà di registrare video a 1.000 FPS?

Samsung sarebbe al lavoro per consentire al Galaxy S9, smartphone top di gamma del prossimo anno, di poter registrare video in slow-motion a 1000 FPS. La funzionalità dovrebbe essere disponibile grazie all'introduzione di un nuovo sensore fotografico.

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a cura di Saverio Alloggio

Il Galaxy S9 dovrebbe essere in grado di registrare video in slow-motion a 1.000 FPS. L'indiscrezione arriva da alcuni media sudcoreani, che sostengono che Samsung sia al lavoro su un nuovo sensore fotografico da integrare nei top di gamma del prossimo anno. Tutto ruoterà attorno alla DRAM, con risultati molto simili a quelli visti con Xperia XZ Premium di Sony.

La DRAM, acronimo di Dynamic Random Access Memory, è una tipologia di memoria RAM che immagazzina ogni bit in un diverso condensatore. Proprio questa componente ha consentito a Sony, con il suo sensore IMX 400 Motion Eye, di integrare la possibilità in XZ Premium di registrare video in slow-motion a 960 FPS, mantenendo comunque la risoluzione HD.

Samsung dovrebbe integare la DRAM in maniera differente, al fine di non incorrere in controversie legate ai brevetti. Sony ha infatti unito sensore, circuiti e modulo di memoria (il così detto approccio a tre "strati"), mentre l'azienda sudcoreana dovrebbe impiegarne solo due, per poi saldarli con la Dynamic Random Access Memory attraverso un processo di termocompressione.

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Al di là comunque dei dettagli tecnici, la resa finale dovrebbe essere molto simile a quella vista con Sony. Il Galaxy S9, stando alle indiscrezioni, dovrebbe essere lo smartphone in cui farà il proprio debutto questo nuovo sensore dell'azienda sudcoreana, operando un vero e proprio salto di qualità rispetto agli attuali Galaxy S8 e S8+.

Galaxy S9

Il fatto che Samsung stia lavorando a un miglioramento delle performance fotografiche dei propri smartphone di fascia alta (peraltro già di buon livello) è cosa nota. Basti pensare al Galaxy Note 8, il primo dispositivo dell'azienda a integrare una dual-camera posteriore, allineandosi al trend divenuto ormai dominante nel segmento premium.

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Del resto, il comparto fotografico rappresenta oggi uno degli aghi della bilancia nella scelta da parte degli utenti. Sony ha senza dubbio accumulato un vantaggio strategico rispetto ai diretti concorrenti in quest'ambito, tanto da aver esteso il sensore Motion Eye anche ai nuovi Xperia XZ1 e XZ1 Compact.

Galaxy S9

I prossimi mesi ci consentiranno di capire l'effettiva esistenza o meno di questo nuovo sensore fotografico targato Samsung. La sensazione comunque è che, con il Galaxy S9, l'azienda sudcoreana stia pianificando un ulteriore passo in avanti. Staremo a vedere.


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