Gli Snapdragon 8 Gen 2 dei Galaxy S23 sono prodotti da Samsung, secondo alcune voci

Secondo alcune voci la nuova serie Samsung Galaxy S23 potrebbe montare una versione particolare del chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2.

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a cura di Silvio Colombini

Con l’avvicinarsi del Samsung Galaxy Unpacked 2023, previsto per il primo febbraio,  si moltiplicano le voci sui nuovi modelli della serie Samsung Galaxy S23: questa volta si mormora di una versione particolare del chip Qualcomm che utilizzeranno.

Sebbene da diverso tempo sia data per assodata la presenza, all’interno dei modelli della gamma Samsung Galaxy S23, di un chip Snapdragon 8 Gen 2, una nuova voce suggerisce che potremmo trovare una versione del chip creata appositamente, nata dalla collaborazione tra Samsung e Qualcomm. Non solo, stando ad alcune voci, il nuovo cammino intrapreso potrebbe andare a cambiare quella che è sempre stata una sorta di tradizione di Samsung: utilizzare due chip diversi a seconda del mercato di riferimento. Se, tipicamente, in USA e altri mercati “prioritari” Samsung montava Snapdragon, quando si trattava del mercato sudcoreano e di altri di minor interesse (Europa inclusa) passava invece agli Exynos.

A cementare ulteriormente l’idea che, all’interno dei nuovi modelli top gamma della casa coreana, troveremo invece solo Snapdragon 8 Gen 2 è un nuovo report di 9to5Google. La testata afferma infatti di aver potuto visionare dei documenti secondo i quali troveremo una versione “custom” del chip Qualcomm. Questa versione, che pare sia stata battezzata, almeno temporaneamente,  “Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 Mobile Platform for Galaxy” sarà in effetti una versione overcloccata del processore di riferimento, con una velocità del clock che arriverà fino a 3,36GHz, dove la versione “base” del core X3 principale si fermava a 3,2 GHz.

Ma le voci che circondano questo chip non si fermano qui: stando ad alcuni report, il “Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 Mobile Platform for Galaxy” porterebbe con sé un’altra particolare eccezione. Parrebbe infatti che, per questo particolare chip, Qualcomm avrebbe deciso di spostarsi nelle fabbriche di proprietà della Samsung, come per la produzione dello Snapdragon 8 Gen 1 lo scorso anno.

Questo avrebbe due immediate conseguenze: per prima cosa Samsung avrebbe avuto un maggior controllo e più immediato sui chip, in secondo luogo questo spostamento rappresenterebbe un forte rinsaldo della collaborazione tra le due aziende. E chissà, forse, una versione overcloccata di un chip potrebbe essere sola la prima di future sorprese.